Moglie d'un costruttore di Carcare si uccide in un box col gas dell'auto

Moglie d'un costruttore di Carcare si uccide in un box col gas dell'auto L'agghiacciante suicidio è scoperto da una cameriera Moglie d'un costruttore di Carcare si uccide in un box col gas dell'auto E' Germana Bronzi. 35 anni, moglie dell'ing. Livio Pierdominici, uno dei maggiori appaltatori della Valbormida • Viveva divisa dal marito da un mese - Lascia tre figli, di 14,13 e 11 anni ed una nipote che aveva adottato dopo la morte dei genitori in un tragico fatto di sangue avvenuto ai primi di febbraio del 1973 'Dal nostro corrispondente) ' i Cercare, 23 ottobre. «£' sfato agghiacciante. Nel . garage c'era tanto fumo ed un odore acre, sull'auto la signo! ra. Lei sembrava che dormis', se ma non mi rispondeva più, ■ era morta». Cosi ha detto tut to d'un getto, quasi a liberarsi da un incubo, al comandani te dei carabinieri di Carcare, maresciallo Zeppa, Giovanna ; Germano, la donna dì servizio di casa Pierdominici, che per prima ha scoperto il suicidio della padrona di casa. Era an- i , data a cercarla nel box. sicu-! i ra che stesse mettendo in mo , to la macchina per accompagnare le figlie a scuola. La signora è Germana Bronzi, 35 anni, una donna avvenente, moglie dell'ingegnere Livio rierdominici, uno ; - , ...., \ dei più noti costruttori edili ; Ideila Valle Bormlda. Da un mese i coniugi vivevano separati. L'imprenditore si era trasferito all'albergo Italia di Carcere, ta attesa che fosse arredato uno dei suoi appartamenti. La dorma era rimasta nella villa di famiglia, una lussuosa costruzione di due1 piani, situata al numero 39 di via Barrili, circondata da un ' grande parco, con prati all'inglese, abeti e larici. Con lei erano rimaste le tre figlie Elena, Laura e Silvia, rispettivamente di 14,13 e li sani e la nipote Paola, di 14, che ave- ' n adottato dopo la morte dei e - genitori dovuta ad un tragico tatto di sangue. O 14 febbraio 1973. Ieri sera Germana Bronzi era uscita di casa dopo cena. Forse nella sua mente esisteva già il proposito del suicidio che ha attuato con fredda determinazione. E' 'ritornata poco dopo per prendere un plaid ed è uscita a bordo della sua «Mini Minor». Nessuno l'ha sentita ritornare. Ha parcheggiato la rnaryJttna all interno del box, ubicato sull'ala destra della villa, poi ha chiuso accuratamente ed ha lasciato in moto il motore dopo essersi nuovamente sistemata si posto di guida. Cosi la donna ha atteso la morte. In poco tempo il piccolo locale si è tramutato in una camera a gas. La Bronzi ha dominato fino all'ultimo momento il naturale attinto di sopravvivenza che è di ogni E* stata trovata morta ma composta, con il capo leggermente reclinato verso il *!finestrino, le chiavi dell'avvia ancora inserite nel quadro. Erano le otto del mattino. L'ufficiale sanitario, dottor. Patassi, intervenuto sul posto Insieme al comandante della- compagnia dei ca , o 0. o.rabinieri di. Cairo, capitano j Martino, al maresciallo Zeppa ed al pretore di Cairo ha fat to risalire la morte a circa sei ~! ^ i or~ Prona. ' A Carcera parlare vuole L'ingegner Pierdcanxnfci, padrone di buona parte detta nuove costruzioni della ctttrazsaa, ha fatto costruire un ecectodrono e campi da tennis ai quali tutti possono scostaste. Gli abitanti del hJOajO quando parlano, di mi lo chiamano con una spente di sommesso rispetto «l'Ingegnere». Anche i suol recenti dissapori familiari erano ovattati da una cortina di rispetto. Qualcuno afferma che rimproverasse alla | moglie di non occuparsi della famiglia, altri invece dicono : che fosse lui a preferire nuo; ve compagnie. Di certo resta : che l'accordo familiare non I esisteva più da tempo. n sistema nervoso dì Germana Bronzi era stato scosso dalla tragedia abbattutasi sui Pierdominici la notte del 14 ebbraio dì due anni fa, quando il geometra Carlo Manzoni, 52 anni, in un raptus di ollia, aveva strangolato la moglie Rosanna Pierdominici, i a , 144 anni, sorella del costrutto' re e sgozzati, con un coltello da cucina la vecchia madre | paralizzata, Paola De Silve' stri. Poi si era tolto la vita ; gettandosi da un viadotto del| l'autostrada dei Fiori nei I pressi di Imperia. Una tragica notte di sangue che è rimasta nella mente di ! Germana Bronzi come un'ossessione, resa sempre viva dalla presenza della figlia della coppia. Paola, che aveva adottato. I contrasti con il marito forse hanno fatto saltare il già fragile equilibrio Dsichico della donna ed ha attuato il folle proposito con' estrema determinazione. L'unico momento di ripensamento forse è avvenuto quando è ritornata in casa per prendere il plaid, probabilmente una scusa per vedere per l'ultima volt-», le bimbe. «Un tragico destino — si commenta a Carcere — che '■ continua a perseguitare la fa- '. miglia dell'ingegnere». Questi ] si è rinchiuso, inebetito dalla ; tragedia, nella villa dì via Barrili insieme alle bambine. La salma della moglie è com- ' posta nella stanza delia stessa villa dove da tempo viveva so- : la. n pretore, dottor Mario { Pi cozzi, ne ha autorizzato la sepoltura, ritenendo inutile ; l'autopsia. Bruno Balbo ! 1' | ' ; | I ! Carcere. Bronzi, suicida nel garage

Persone citate: Bruno Balbo, Carlo Manzoni, Germana Bronzi, Livio Pierdominici, Paola De, Rosanna Pierdominici

Luoghi citati: Cairo, Carcare, Imperia, Italia