Querela una cliente "Non paga il conto"

Querela una cliente "Non paga il conto" La titolare di una boutique Querela una cliente "Non paga il conto" A Sanremo • Accusata tenta dei titolari di 2 ottobre. (r.o.) Due signore di Sanremo, la proprietaria di una boutique e la sorella dal tito- ai ferri corti per una serie di abiti sedutoteli (valore di oltre tre milioni di lire) che Secondo ta tata tramite l'avvocato Sveline CristeL da Graziella Bavera, SS anni, proprietaria di una boutique in corso Imperatrice, una cliente, Simona Anna Bona. 49 anni, via Padre Semeria 703, avrebbe acquistato nel settembre dello scorso anno, una sarte di capi eleganti per un importo che si aggirerebbe sui tre milioni dt lire, sansa pio» venere si lt> ro pagamento. Sempre secondo te denuncia, te Bona, dopo aver rnagxufictao te sua posizione economica, quella del padre e del fratello, titolare deU'omonima agenzia immobiliare, ai sarebbe dichiarata intenzionaU ad acquistare subito e tutti insieme una decina di abiti, malgrado non disponesse in quel momento del denaro necessario. «Ho accettato di venderle i vestiti perché la sapevo parente dei titolari dell'agenzia Bona — dice Graziella Ravera — e perché aveva aderito atta tetti cambiati voluto. Gli etsono ritornati pro- In _ èloi che te cliente aliente fenduto a tezzi. alcuni abiti subito dopo averti acquistati. Ravvisati gli estremi dalla truffa, Graziella R tentato dapprima di re quanto te spettavi te pignoramento dt alcuni mobili («il ricanato non è stato sufficiente a coprire il debito» sostiene) e poi, ottenuto un rifiuto alte richiesta di saldo dal padre e dal fratello della Bona, si è decisa alte ds>

Persone citate: Graziella Bavera, Graziella Ravera, Simona Anna Bona

Luoghi citati: Sanremo