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Le sorelle dell'ex regina Elena sepolte a Sanremo? C'è polemica Verrebbero tumulate nella bellissima chiesa russa Le sorelle dell'ex regina Elena sepolte a Sanremo? C'è polemica Le salme delle principesse Vera e Xenia di Montenegro dovrebbero essere deposte accanto a quelle dei genitori • Una parte della comunità ortodossa però si oppone 'Da! nostro corrispondente/ Sanremo. 27 settembre. Nella comunità ortodossa sanremese si è scatenata in questi giorni, ima accanita battaglia giuridico-ammini- : st rat iva,-in merito alla traslazione dalla vicina Costa Azzur- : ra. delle salme di due princi-l posse: Vera e Xenia del Mon-' tenegro. sorelle dell'ex regina d'Italia. Elena, moglie di Vittorio Emanuele III. Vera è morta il 30 ottobre 192" e Xenia il 9 novembre 1960. Entrambe sono attualmente sepolte nella cappella delia villa oDe Chtehy la Garertne». a Antibes. Al centro della contestazione è la chiesa russa, lo stupendo monumento di corso. Nuvoloni, trasformatosi, col passare degli anni, in un autentico richiamo turistico per la città, voluta dalia comunità ortodossa formatasi nume-' rosa, a Sanremo, fin dall'epoca degli zar. Gli eredi delle principesse ( si ritiene il nipote, l'ex re Umberto) intendono trasferire le* due salme, aftinche siano poste accanto a quelle dei genitori, i reali dei; Montenegro, tumulate qui da molti anni. La comunità, che mediante; un direttivo ed una commissione gestisce l'attività della] chiesa, quando si è trattato di concedere l'autorizzazione, siè divisa a metà. Una parte ha | accolto la richiesta dì traslazione ed in questo senso ha, ottenuto, in data 29 luglio; scorso, la prescritta e preven-1 ] j , ; 1 tiva autorizzazione del mini] stero della Sanità del nostro j paese, l'altra, in netta opposii zione, si è rivolta ad un legale all'aw. Silvio Dian. affinché venisse redatto un ricorso al ' ministero. Gli oppositori sono decisi ad ingaggiare una bai taglia anche di carattere legale. «La chiesa russa è stata coluta — sostengono questi ultimi — come tempio religioso, senza alcuna prospettiva che un giorno potesse venir trasformata in cimitero. Altri j appartenenti alla comunità, j compreso il costruttore, l'ing. Alessandro Vldsoff. sepolto a Genova, sono morti e non hanno ottenuto il privilegio che si vuol riservare alle due principesse per le quali, in ogni caso, come prescrive la legge italiana, per la tumulazione in luoghi diversi dai cimiteri, non sussistono giustificati motivi di speciali anoranze». ì Questo gruppo di dissidenti ■ è confortato dall'adesione di ! numerosi abitanti della sona. • anch'essi intenzionati ad impedire che l'artistica chiesa : possa essere trasformata capi nella funeraria. I «A Sanremo c'è già la sai: ma di Elena Petrovich Savoia ; — dicono coloro che sono f a' vorevoli — è chiaro il desidei rio di riunire nello stesso tempio, le tre sorelle dì stirpe regale». Risulta tuttavia che gli ere- ! di Petrovich si sono rivolti alla comunità sanremese, dopo che quella di Nizza si era ri- ' fiutata di accogliere nella lo- > , ^ * ■ ro chiesa le due salme, ancne «onthA nnn awa ,-.„... 1 ! Perone non era Stata data al-; cuna giustificazione all'ina- JZ^iJr. T^^VZrZjZ ' prOWlSa traslazione. 1 Le due salme non sono sta-l te ancora traslate, anche se le autorità sanitarie locali, in seguito all'autorizzazione concessa clal ministero, hanno già rilasciato tutti ì «nulla osta» necessari. - r. o. i I | : I ! i Sanremo. Turisti in virila alla chiesa russa (Emmeti)