Le case abusive: Loano forse incasserà due miliardi con le multe ai costruttori

Le case abusive: Loano forse incasserà due miliardi con le multe ai costruttori La decisione sarà presa nella riunione del Consiglio il 15 settembre Le case abusive: Loano forse incasserà due miliardi con le multe ai costruttori Nelle cittadina esistono «123 mila metri cubi di costruzioni illecite oltre a 460 appartamenti che non hanno la licenza di abitabilità - L'alternativa per i proprietari è fra l'auMiattuncnto o il pagamento di quanto previsto dalla legge ' 'Dal nostro corrispondente) Loano, 6 settembre. Il destino di 123 mila metri cubi di costruzioni illecite e j di oltre 460 appartamenti sen■ za licenza di abitabilità, sorti j a Loano, sarà deciso dal con1 siglio comunale il 15 settem• ore. L'alternativa e tra la de• rnoluaone e il pagamento da ' parte dei costruttori di grosse !multe per un totale di quasi ' due miliardi di lire. L'altema tiva inoltre, per chi abita le ' case illecite è tra lo sgombero 'e una modifica delle norme sull'abitabilità che supplisca ' alla mancanza di licenze. A spingere il consiglio a pro nundarsi sulla vicenda è sta-: ! ta la diffida presentata da un consigliere dell'opposizione: Maurizio Strada, 52 anni, del, ' gruppo indipendente «Loano ; Nostra», membro dell'associa l rione «Italia Nostra», «Se entro il 30 settembre — | afferma la diffida — il sindaj'co non notificherà ai contrav [ventori tutte le valutazioni ] dell'ufficio tecnico erariale j retetire alle sanzioni pecunia i rie loro ascritte, pervenute fi]no ad allora al Comune, il ]sindaco stesso sarà denuncia- : fo all'autorità giudiziaria per vari reati: omissione e rifiuto 1 continuato di atti d'ufficio, i omissione continua di denun- eia di reato e abuso continua- > fo di potere». i l La diffida prosegue chie-1,—, ; dendo al sindaco di «inviare all'ufficio tecnico erariale previa notifica della diffida a demolire, tutte le infrazioni edilizie realizzate dopo l'en- frafa in vigore della legge ponte suli edilizia» e di «de- nuneiare all'autorità giudizio- ria tutti i proprietari di cp- portamenti o vani abitati, non 1 provvisti del prescritto certi ficato di abitabilità», II sindaco. Giuseppe Gua-zetti, 53 armi, democristiano, ex direttore di un istituto me dico pedagogico, in carica dal febbraio "74. ha dichiarato di avere «ereditato» la situazio ne illecita. Loano. sulla Rivie ra Ligure, a 30 chuV»motri a Ponente di Savona, ha unapopolazione che peana dai 13 mila 200 abitanti invernali ai quasi 60 mila estivi. «Da quando è iniziato il "boom" edilizio — spiega Guzzetti —ossia daf 1965 tutto è cambia- to; colpevoli ce ne sono mal- ti: gente di fuori, ma soprat- tutto gente del posto e. inparticolare, le amministrazio- ni comunali passate che nelle vicende edilizie avevano inte- ressi diretti. Troppa facilità. forse — precisa — nel conce dere le licenze edilizie: questa e 'a causa principale, in otte- st0 sono d'accordo con il con- siaiiere st'adf- Su Quest ultlmo Pmio stra" da è ancora più preciso. «/I P^no regolatore approvato nel '55. per la precisione il 24 luglio di quell'anno, è stato completamente dimenticato, Abitazioni sono sorte dove dorerano esserci servizi e do- r* era Previsto il nuovo cimi-« .Von solo — aggiunge —mo dorè ad esempio il pianoregolatore prevedeva costru- , zioni che al massimo poteva- | no avere cinque piani e 15 [ ; metri di altezza, ci sono ora dei palazzi ài otto piani con\ cubatura tripla di quella pre-I trista. Acere una licenza edili- \ zia in quegli anni a Loano era la cosa più facile del mondo. Solo alla fine del T2 — conclude Strade — questo scandaloso fenomeno si è arrestato: ora però ci troviamo di fronte ad una situazione veramente assurda». g. m. : , | Il sindaco Guzzctti e a dott. Maurizio Strada | ; I

Persone citate: Giuseppe Gua-zetti, Guzzetti, Maurizio Strada, Ponente

Luoghi citati: Italia, Loano, Savona