"La città è sporca" protestano i finalesi

"La città è sporca" protestano i finalesi Iniziata una inchiesta "La città è sporca" protestano i finalesi Finale Lig- 8 luglio. fs. d.i Finale Ligure citta sporca. Dopo le polemiche della scorsa estate sull'inquinamento del mare, la cittadina non si smentisce e presenta ora ai suoi ospiti stagionali allarmanti aspetti di sporcizia. A Finalborgo, in località Aquila, una casalinga. Maria Carzolio in Vinoni. 51 anni, residente in via Sottoripa 3, ha presentato un esposto al pretore, Franco Becchino, denunciando resistenza, presso la sua abitazione, di uno scolo abusivo che raccoglie le acque provenienti in pane da un lavello e in parte dalla fognatura. e. Questo — afferma la signora Carzolio — costituisce un notevole disagio per il transito dei passanti e soprattutto un grosso pericolo igienico - sanitario per le esalazioni che si sprigionano da tale rigagnolo». Il giudice ha trasmesso la pratica per le opportune indagini ai carabinieri di Finale Ligure. Un sopralluogo dell'ufficiale sanitario, dott. Franco Fasce, tuttavia, ha già permesso di accertare e abusi che non possono essere permessi in quanto, oltre ad arrecare disturbi agli abitanti del luogo, sono fonie di diffusione di gravi malattie infantili ». In piazza Deledda la popolazione r? dovuto attendere circa un mese prima che fosse eliminata una perdita delia tubazione delle fognature danneggiata dagli autocani impiegati nella costruzione degli scoli medi. Sempre a Finalborgo, c'è voluta una drastica presa d: posizione del comitato di quar¬ tiere per convincere il comune a disinfettare e pulire i gabinetti pubblici di piazza Aleardi frequentati dai numerosi bambini che abitano in quella zona. Dopo dieci giorni che il locale era stato sbarrato in segno di protesta, l'amministrazione comunale è finalmente intervenuta. Ancora a Finalborgo il Comune ha fatto ritirare e rinchiudere nel proprio deposito parecchi cestelli adibiti alla raccolta delle immondizie con il risultato che i sacchetti di plastica vengono lasciati per le strade e cani e gatti, durante la notte, li squarciano sparpagliando i rifiuti all'aperto. La stessa situazione si ripete anche nei vicoli del centro storico di Marina e non costituisce certo un attraente spettacolo per i turisti diretti verso il mare. Pure la spiaggia lascia a desiderare: particolarmente sporchi sono i tratti di arenile in località Caprazoppa e alla foce del torrente Pora, dove cioè si recano i finalesi che non sono in grado di pagare 60 mila lire al mese per una cabina in imo stabilimento balneare. Tra i bagni Ondina e la vicina spiaggia dei pescatori, sul letto di uno scolo delle acque bianche, si è formato addirittura un inizio di vegetazione dove si raccolgono tutte le immondizie del luogo. Numerose, infine, sono le discariche abusive lungo i corsi d'acqua del Finalese, specialmente nei torrenti Pora, Aquila e Sciusa, ora parzialmente in secca, dove si formano pozze stagnanti e spesso maleodoranti.

Persone citate: Aquila, Carzolio, Franco Becchino, Franco Fasce, Maria Carzolio, Vinoni

Luoghi citati: Aquila, Caprazoppa, Finalborgo, Finale Ligure