Il pesce al mercurio controlli ad Imperia

Il pesce al mercurio controlli ad Imperia Il pesce al mercurio controlli ad Imperia Il veterinario comunale rassicura i consumatori: "Nel pescato della zona del Ponente finora non se ne è trovata traccia" (Dal nostro corrispondente) ' Imperia, 16 maggio. ! fb.v.) «Non esiste alcuna : preoccupazione per il tasso di j mercurio contenuto nei prò- ; dotti ittici pescati o sbarcati i nella nostra zona. Ritengo i pertanto di potere asserire, che il consumo del pesce non \ deve destare alcuna preoccu- ! pazione». ha precisato oggi il \ dottor Angelo Lanteri Cravet. j veterinario capo del comune di Imperia, con una lettera inviata alle cooperative di pesca ed alle pescherie della città. La circolare è stata resa necessaria da alcune voci che, la scorsa settimana affermavano che il pesce sul mercato locale è contaminato da mercurio. La dichiarazione del dottor Lanteri Cravet è stata prece data da una lettera del veterinario provinciale, dottor Attilio Zappali, nella quale si informa dei controlli e dette analisi effettuate da parte del laboratorio provinciale di igiene sui prodotti ittici pescati nelle acque antistanti Imperla. «Siamo molto lontani da ogni limite, anche prudenziale, di contaminazione da mercurio», afferma la lettera del dottor Zappali, che fa riferimento ad offre quaranta analisi eseguite tutte diverse qualità di pesci pescati tra risola GaUmara (Albenga) e San Lorenzo Mare dai pescherecci che fanno capo ad Imperia. Gli stessi risulta fi negativi sono stati ottenuti dalle analisi compiute sui campioni ittici pescati nelle acque marine tra Arma di T aggio e Ventimiglia. Il dottor Lanteri Cravet ha soggiunto: ni pesci pescati nelle nostre acque sono sem pre di piccola taglia: non pos sono essere dunque inquinati. Inoltre il consumo del pesce per individuo è molto limitato, nella nostra regione, ed è praticamente impossibile, in ogni caso, che si raggiunga, per il corpo umano, un tasso pericoloso. Infine la situazione è sempre sotto controllo: tutto il pesce posto in vendita è periodicamente sottoposto ad accurate analisi». Per quel che riguarda il pesce di importazione, che è la parte più importante detta merce venduta, per essere ammesso al consumo, deve essere accompagnato da un attestato rilasciato dalle autorità dei Paesi di origine, comprovanti che il limite di mercurio contenuto non supera gli 0,7 milligrammi per kg. «Tali partite — ha comunque specificato tt dottor Lanteri Cravet — sano tuttavia sottoposte a controlli discrezionali e saltuari tanto alla frontiera (porti, aeroporti) quanto "In loco"; ogni pericolo è cosi pnUoauasnta escluso».

Persone citate: Angelo Lanteri Cravet, Arma, Lanteri Cravet

Luoghi citati: Albenga, Imperia, San Lorenzo