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Liste in Valbormida "girandola" di nomi Liste in Valbormida "girandola" di nomi (Dal nostro corrispondente) Cairo Mont., 29 aprile. (b.b.) Nelle grandi manovre per le amministrative, in Valle Bormida. si è inserito un fatto nuovo: la latitanza, almeno come simboli ufficiali, dei partiti. A dare il via alla manovra, «per confondere — dicono — gli elettori», sono esponenti di Dogo e Piana Crucia nette cui liste non figurano i simboli classici della de, pei, psi, psdi e degli altri partiti minori ma emblemi di liste civiche, imbottite di indipendenti che si sono uniti agli iscritti ai partiti. Altro fatto caratteristico è il ritorno alla ribalta politica di ex amministratori. A Piana C risia capeggia la lista civica, composta da de e indipendenti, il geometra Sugitano, che ha preceduto nell'amministrazione del paese l'attuale, sindaco. Borreani, che sarà escluso con i componenti il clan Dogliotti, fedelissimi della corrente di Carlo Russo. A Millesimo ritorna l'ex sfiV daco Natale Pastorino, uscito dalla de per aderire al Movimento popolare dei lavoratori. Si presenterà nella lista composta da pei, psi e rapi. La concentrazione di sinistra mira a conservare l'amministrazione dèi Comune, capeggiata dal comunista Zoppi, dall'attacco degli uomini dell'avvocato Ruffino,-che iniziò Ir. carriera come sindaco di Millesimo. Clamoroso il passaggio, a Plodio, dell'ex vicesindaco de Sergio Ferrando nella lista di indipendenti e della sinistra. All'origine vi sarebbe un diverbio con il sindaco uscente Bruzzone. «Sono stato addirittura minacciato» afferma Ferrando. A Cairo Montenotte e Carcere, dove si vota con il sistema proporzionale (in tutu gli altri centri vige invece il maggioritario) 1 partiti si presenteranno ' senza coalizioni preordinate anche se, a livello provinciale, vigono accordi fra pei e osi per formare amministrazioni di sinistra. A Cairo la de intende presentale una liste con motti nomi nuovi, soprattutto «che — assicura il sezionale, avvocato to — costituiscono un valido' ricambio soprattutto per le capacità organizzative che possiedono». L'assessore alle finanze Goslino e il vicesindaco Falco, due nomi di rilievo essere esclusi dalla listo de. " Anche nel psi si sta combattendo una sottile guerra fra gli uomini dell'ex segretario Garberò e quelli del sindaco tacente avvocato Bracco che, con ogni probabilità, sarà' ripresentato capolista A Cenare regna incertezza sul nome del sindaco Orlando Scagiona, contestato dal direttivo democristiano. Non al esclude ohe formi una Uste al di fuori detta de. A Bardinolo e Calltino. feudi incontrastati dèlia de le sinistre cercano di coalizzarsi con gli indipendenti. Sono stati esclusi il professor Secondo Olimpio a Bardineto e l'avvocato Nari, a Calizzano che si presenterà capolista a Finale. A Calizzano non si esclude pero una lista di indipendenti. Grosse novità fra i comunisti, ad Altare, dove hanno da sempre la maggioranza. A Cosseria appare ormai tramontata la candidatura come capolista de i dell'ingegner Rocco Peluffo, inviso a Giancarlo Daldosso segretario di del partito.