L'Imperia ora insidia l'Omegna di Gigi Bodi

L'Imperia ora insidia l'Omegna di Gigi Bodi Con l'Albese spicca il valore dei giovani L'Imperia ora insidia l'Omegna di Gigi Bodi Un dubbio tormenta però l'allenatore Dagnino: puntare sul secondo posto in serie D o sulla vittoria nel trofeo Berretti? "Affronteremo con buone possibilità entrambi gli impegni" Con il perentorio 30 inflitto alla capolista Albese. l'Imperia, raggiunto il terzo posto in classifica, si è decisamente posta all'inseguimen;o dell'Omegna di Gigi Bodi: è cosi ripreso con maggiore intensità il duello a distanza tra l'irruenza di Bodi. allenatore dell'Omegna. e la calma di Dagnino, trainar dell'Imperia. Le probabilità di vincere questo duello sono torse a favore del tecnico nerazzurro, avvantaggiato dal calendario: l'Imperia deve recarsi a Torino (Istituto Sociale) e Castellamonte, e ricevere Asti ed Acqui: quattro partite non Impossibili. L'Omegna affronterà in casa Albese e Borgosesia. e in trasferta Quella e Canelli. Soprattutto. Dagnino è favorito net confronti di , Gigi Bodi dal grado di forma rag: giunto dalla sua squadra, che ha | trovato fra i giovani validi ele'. menti. | Contro l'Albese si sono distinti \ Catroppa. cui è stata assegnata la {palma del migliore in campo, e poi Gazzano, Fanlzzi e il portiere Canepa: tutu atleti provenienti dalla squadra Berretti dello scorso anno, come del resto Ottonello. Altri giovanissimi, non meno preparati, come Bernardino. Leone, ; Buscatila. Raimondo, Sabbatucci, Ma re ri, Raul se. e torse qualche al: tro ancora, scalpitano tra le riserve con la speranza di arrivare alla prima squadra. L'Imperia beby affronterà nei prossimi giorni le ', finali del trofeo «Berretti»: un eventuale successo «il secondo consecutivo) rappresenterebbe un fatto mai accaduto nella stori3 del calcio giovanile italiano. L'episodio sportivo del giorno è per ora rappresentato dalla vittoria suirAlbese, più significativa di quanto non dice U pur rilevante bottino di reti. L'Imperia dei giovani i non senza dimenticare le belle prove di Natta. Renzi. Ron- ' co. Malagoli e anche di Geremia) ' ha giostrato a pieno campo con una padronanza che non lasciava ! il minimo respiro ai frastornati piemontesi, i quali avrebbero an- j che potuto Incassare un maggior numero di reti: tre o quattro oc-1 castoni sono state fallite per un ' soffio. «L'Imperla è una grande squadra. come del resto sapevamo» ha commentato Ferretti, allenatore dell'Arnese. Più modesto, come ! sempre. Dagnino: « I nerazzurri '■ hanno fatto il bis della bella prò- ' va di Canelli». L'allenatore si è un poco sbilanciato sul futuro: «La squadra ha ora raggiunto il suo i vero livello di gioco disputeremo per vincerle le quattro partite che ancora ci restano da giocare». Il i grande dubbio che ora tormenta ! l'allenatore Dagnino è la «concorrenza» tra prima squadra e formazione Berretti: si tratta di decidere se ha più valore, per la so- j cletà. l'eventuale secondo posto in serie D o un possibile successo nel trofeo «Berretti». L'interrogativo non è stato affrontato dal tecnico nerazzurro: | «Ci sono ancora dieci giorni per decidere: la prima partita delle finali del "Berretti" sarà giocata l'S maggio. Abbiamo comunque tanti giocatori in forma da potere affrontare bene entrambi gli im- { pegni». b- v< .' j ; ; ! 1 i Raimondo, una promessa

Luoghi citati: Acqui, Asti, Canelli, Imperia, Torino