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I temi proposti dal pci di Savona per una "intesa storica" con la dc I temi proposti dal pci di Savona per una "intesa storica" con la dc La conclusione clcll'XI congresso provinciale ha anticipato i contenuti della campagna elettorale amministrativa - La nuova loirmi la "dovrà essere realizzata con i socialisti" - Riconosciuta alla democrazia cristiana "una funzione indispensabile per il progresso del Paese" a patto che "si rinnovi nelle sue componenti più avanzate** i Dal nostro inviato specialei Savona. :? mar/". niira requisitoria contrn Fanfant: compromesso stori co come politica di unità nalionate; costruzione di un rapporto nuovo e unitario con il psi e. infine, il recupero degli extraparlamentari: questi i temi di fondo che hanno impegnato la giornata condir siiti dell'Xl Congresso prò vinciate del partito comunista a Savona L'argomento che più di ogni altro ha tenuto banco è stato quello del compromesso storieo: una sorta di anticipazione di quella che potrà diventare, anche nella nostra regione, la campagna elettorale per le amministrative Che cosa intendono i comunisti, quando parlano di com promesso storico ? Un nuovo modo di governare e amministrare, una nuova formula po¬ ; ' litica, da realizzare con la de mocrazia cristiana e con i socialisti. Per arrivare a ciò. secondo i comunisti, la democrazia cristiana deve cambiare. «Alla de — ha detto il senatore Urbani — riconosciamo stabilmente una funzione indispensabile per il rinnovamento del Paese, perciò non , auspichiamo il crollo di tale ,_Jj.„ _.„ .,,,„ „.__„ . ' „ : Par'*to n»- aUo stesso ,empu' non vogliamo nemmeno un ..,„„ ,„ „„„ . ■ - ,. rapporto con la de cosi com e . attualmente. Auspichiamo, cioè, che messa di fronte ai ' l'impossibilità di andare a de ' stra. la de non abbia altra I scelta che venire a patti con 1 noi». \ Secondo Urbani, tutto que °to- presuppone «una modifi¬ ■ ca intema della de ed un suo ridimensionamento elettora¬ I le. una rottura del sistema i clientelare instaurato da trenfauni. Pi front»» ai problemi ed ai pericoli che corre i'. Paese e necessario il concorso tii forze sociali diverse coagulate in un programma democratico. Del resto, la Resistenza fu un compromesso storico ante litteram nato su proposta delle forze operaie dt fronte a gravi pericoli». Per Angelo Carossino. segretario redimale del punito che ha concluso i lavori, un «compito esaltante, ma difficile, attende i comunisti liguri: unire in una nuova sintesi le forze politiche e sociali ca- paci di battere quelle parassi- tarie e speculative. Il compromesso storico è una politica di unità nazionale, per impedire una spaccatura verticale del Paese. A Genova p in avanzata fase la trattativa con il psi. per dare vita ad una giunta comunale di sinistra, ma con le elezioni di giù- gno ci si offre l'occasione più grande per mutare la nostra regione». ì.n crisi, rhr a parere dei comunisti investe la de rome partita, secondo Carossino non va osservata ron «compiacimento trionfalistico wer che nessuno, da solo, può risolvere i problemi del Paese. I.a rtcerr- di un accordo, però, noi' pi ò farci rinuncia re a criticare le gravi respon sabilità della de: un rinnovamento non è possibile se non si rimuove, anche in Liguria, i! mostruoso sistema di potere creato dai democristiani». Come realizzare questo compromesso storico che non dovrà essere «un accordo sopra la testa dei compagni socialisti — ha detto Franca Ferrando, vice sindaco di Alhissolu Marina — ma un punto di partenza per l'unità delle sinistre?». A parere del senatore Urbani dovrà toccare i vertici na- zionali su una spinta della ha- ' *<• quartieri fabbriche, enti locali Ed è in questo quadro che va inserito <••:» he il prò cesso unitario sindacale che. ha annunciato Sante lmotigli responsabile delia Cuti savonese, dalia prossima settimana verrà dibattuto in ancien io assemblee e concluso da una riunione dei tre consigli venerali provinciali Il congresso provinciale comanilla, dunque, servirà senza dubbio da supporto per la prossima campagna elettorale amministrativa che. partendo da un rinnovato impegno antifascista, quello scaturito proprio a Savona per gli attentati dinamitardi, si muoverà verso l'aggancio di quelle forze interne della tic che non intendono seguire la linea Fanfani. ed un nuovo rapporto, più unitario con ì sociali sti. considerati indispensabili , alla strategia ed alla realizza: lione del compromesso storico. L'altra grossa novità in campo comunista è la .:iiova attenzione rivolta ai gruppo extraparlamentari, sino ad ieri guardati per lo meno con sospetto e messi al '■ bando. Ha detto in proposito ■ i7 senatore Urbani: «Anche in ' qualcuno di tali eruppi ci so: no compagni, giovani in buona fede che dobbiamo recupe' rare alla causa unitaria delle sinistre con la forza del nostro ragionamento senza lasciarci coinvolgere in risse». E' una strategia nuova adottata anche in campo naziona le. una porta aperta verso co loro che il pei aveva sempre considerato come deviazioni sti. se non peggio. Ce n'è abbastanza per pre, vedere una battaglia elettorale movimentata e su temi di onpassionante attualità, an: che se varrà la pena, prima ' della convocazione dei comizi, di tastare il polso alle forze politiche 'segnatamente de e psi i verso le quali i comunii sti hanno ormai lanciato '. apertamente la proposta di 1 una collaborazione a livello politico ed amministrativo. Quale sarà la risposta al pei su questi temi, in Liguria? Vittorio Prove