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Rivolta contro la Rai-tv Rivolta contro la Rai-tv • Dai nostro corrispondente> Savona. 17 febbraio, m. s.) Cill abitanti della Val di I Neva protestano contro la Rai-tv perché non ricevono il secondo canale e. in alcuni casi, anche quello nazionale. Ina petizione, con 230 firme, e stata trasmessa alla sede regionale" della Rai e i per conoscenza al ministero delI le Telecomunicazioni e all'assessorato regionale allo sport, turismo e spettacolo. Delle ragioni dei teleutenti si è fatta interprete la Pro Loco di Zuccarello che sintetizza Ir lamentele In un esposto trasmesso alle autorità. La vertenza Interessa 2300 residenti nel comuni di Castelvecchio, Cisano. Erli e Zuccarello I quali sino ad oggi, per garantirsi un minimo di servizio, hanno dovuto ricorrere a costosi ripetitori privati soggetti a speculazione, guasti e spesso furti per cui la spesa del canone risulta di molto più cara. Afferma Bartolomeo Freccerò, presidente della Pro Loco: «La Rai-tv, da circa sette anni, ha installato sul Pizzo Cerasa un ripetitore che non è mal entrato in j funzione poiché, sembra, dlstur- | ba I radar militari ». Per dare maggior forza alla lo- I ro azione 1 teleutenti, dopo ; un'affollata assemblea, hanno i deciso di versare II canone tele- | visivo per 11 solo primo semestre dell'anno In corso con l'Impegno ' che se alla scadenza la Rai non j avrt accolto le loro richieste, depositeranno I libretti di abbonamento presso 1 rispettivi comuni, considerandosi esonerati dagli obblighi fiscali nei riguardi della Rai-tv. i ' ■ | I , i I