Sequestrarono l'incasso a una donnina perchè "delusi": condannati a due anni

Sequestrarono l'incasso a una donnina perchè "delusi": condannati a due anni Quattro giovani residenti a Borgio Verezzi e Pietra Ligure Sequestrarono l'incasso a una donnina perchè "delusi": condannati a due anni L'episodio alla fine di gennaio a Loano - Il p. m. aveva chiesto tre anni e sei mesi • Due scarcerati, gli altri restano in prigione perché indiziati di rapina e sequestro di persona (.Dal nostro corrispondente) Savona. 12 febbraio, (ni.) Il Tribunale di Savo- na ha condannato a due anni di reclusione Giovanni Massi- mo Massaferro. 19 anni. Bor- gio Verezzi. via Matteotti IfiS- 5; Mario Meirana. 20 anni, Pietra Ligure, via Rocca Cro-vara 70, Pier Carlo Vallerga. teo anni. Pietra Ligure, viale Europa 30 e Tonino Belca- \stro. 21 anni, pure di Pietra. j via Soccorso 9. Erano accusa ti di rapina aggravata. Meira na e Vallerga hanno ottenuto ! la condizionale ed oggi stesso sono stati scarcerati. Il bene fido non è stato esteso al Massaferro ed al Belcastro poiché è in corso, nei loro confronti, come ha informato il presidente dottor Gatti, vn laltro procedimento per rapi , viene mta scendere. ■ , ' , . . . ! La Colombo va dai caraot nieri e fa denuncia. na. sequestro di persona e violenza carnale. ri •#„:_„..„ 4, D„,„„„.,„ Il Meirana ed il Belcastro dovevano anche rispondere. assieme a Giovanna Colombo, 27 anni, abitante a Savona in corso /falla 19, che solitamen- te opera alla periferia di Log- no. di atti osceni in luogopub- blico ma da questo reato sono stati tutti assolti per insuf- ficienza di prove. I giovani, incensurati e figli di ottime famiglie di BorgioVerezzi e di Pietra Ligure, non hanno negato le accuse contestate, sostenendo, perai-tro. che al momento del fatto non pensavano minimamente di commettere un reato /do- po essere andati con la Co-\lombo la costrinsero a resti\ tuire i soldi). «La ragazza —ihanno detto — non ci aveva! accontentati: ci siamo ripresij quello che le avevamo dato». Tutto avvenne durante unanotte «balorda» alla fine tìelgennaio scorso. Era un sabato sera. I quattro giovani, dopoaver passato alcune ore inuna sala da ballo verso mezzanotte salgono sulla *125» del Meirana, si dirigono verso I Loano ed incontrano la Colombo. La invitano, trattano.j si accordono e ripartono in '.cinque. La macchina raggiunge la zona di Vignasse e due. il Meirana ed il Belcastro. si intrattengono con la giovune. Al termine degli incontri ri-prendono la via del ritorno. ■ Per la Colombo tutto sembra | procedere regolarmente, via. | ad un tratto, tre la immobilizj 2ano ed il quarto si impossessa della borsetta dalla quale j prende ventiseimila lire. Poco prima di Loano la «donnina» In difesa dei giovani hanno parlato gli avvocati Leali e S.,", " ((Sono bambini 1 Jjoteutuyu. «ouno oauiuiiu, , hanno cercato di punire la ra- I gazza perché non li aveva sod-1 disfatti». 1 // p.m., dottor Giaccardi.1 aveva chiesto per tutti la con-danna a 3 anni e sei mesi direclusione. IMPERIA — Un milione e 800mila lire sono state stanziate dalcomune per affiancare l'attivitàcooperativistica della «Copim» (zona ex terriere», una cooperati w alimentare che «con la sua at¬ ti vita — afferma il provvedimento comuna,e _ dovrebbe risultare validamente inserita nel quadro dell'azione calmieratrice del caro vita». Alla Copim verranno asse gnate 300 mila lire in contanti ed «> nWoi* e 500 mila ta attrezza ture per U negozio di vendita.