La Stampa - Consultazione Archivio

"Già troppi negozi stop alle licenze" "Già troppi negozi stop alle licenze" Polemica della ( isl a Savona - Il inducalo si rifiuta di discutere le nuove richieste Dal nostro corrispondentei Savona. 30 settembre. in. si Per venerdì prò-*: mo il sindaco di Savona ha convocato la commissioni- i mimale per il commercio: all'ordine del giorno numerose domande per la concessione di nuove licenze Cr.tro questa convocazione ha presa-» posizione la CisI il cui rappresentante. Mano Sicca. ha annunciato che si rifiuterà di di scutere le domande stesse. '.Voi e una posizione preconcetta contro ali interessati — afferma si sindacalista — m : un cesto di protesta contro l'atteggiamento dell amministrazione comunale che non mantiene fede agli impegni». Ogni Comune, a norma di legge, deve predispone uno studio per la ristrutturazione della rete commerciale In preparazione a ciò quello di Savona aveva commissionato «^Istituto ligure ricerche economiche e sociali < lire») uno studio che avrebbe dovuto servire come base per la redazione del piano. L'Ilres. agli inizi dell'anno, ha consegnato il documento, ma il Co mune non ha ancora prone duto alla redazione del plano. -Già quattro mesi la — preci sa Sicca — fa con mintone si disporre una bozza era rifiutata di esaminare le domande per l'apertura di ne con rilevando, giustamente, chr le nuore '.ire-.. - •'.-■'•,'■.-ir.n essere rilasciate unicamente • •i'.la base delle precisioni de; piano dt ristrutturazione-. La situazione del commercio a Savona attraversa un memento particolare, e la sua ripresa sembra compromessa dalla estrema polverizzazione della rete distributiva rhe non risponde più alle esizi-r./*dei singoli quartieri «£' nidente — afferma Sirra — c'te occorre un po' d'ordine m questo settore, nell'interesse dei commercianti e dello collettività. D'amministrazione comunale sembrava aver preso coscienza di questo problema e si era impegnata a predi piano e. nel frattempo, a non presentare più allo commissione domande per licenze commerciali. Ora. invece, si dimentica di tutto questo e de! piano non si parla più. Sor. so quale posizione assumeranno gli altri membri della commissione, ma e certo che noi della Ost non approveremo alcuna autorizzazione».