Carcare: molti scontenti per gli orari dei negozi

Carcare: molti scontenti per gli orari dei negozi Carcare: molti scontenti per gli orari dei negozi Gli operai else vanno al lavoro presto tono costretti à nMUsgiare il pane del giorno prima • Del nostro corrispondente, Canate. 30 settembre. ib. b.i L'entrata in vigore dei nuovi orari che regolano l apertura e la chiusura dei negozi alimentari, disposti dalla Regione Liguria sono oggetto di contestazione, da parta dei dipendenti dagli stabilimenti delta zona industria le di Cairo Montenotte. Per le botteghe di alimentari, l'aper¬ ! ' tura è fissata alle 7.4S del mattino e la chiusura alle 12.45; al pomeriggio, la vendi ta prose-me dalle 17.15 alle 20. A C'arcare.' l'orario è applicato rigidamente; a Cairo Montenotte. invece, le botte ghe di alimentari proseguono. in buona parte con i vecchi orari: «.Von ci sono ancora pervenute le nuove disposizio ni — dicono i fratelli Baci-. no. titolari di un negozio di alimentari a Cairo Montenotte — per cui continuiamo co me prima». Gli onerai che si recano al lavoro negli stabilimenti, de vono timbrare il cartellino di presenza alle 6. i turnisti, ed alle 8. quelli ad orario norma le. Molti di loro si portano il pranzo da casa: uè evidente — dice Ornella Schiavon. insieme ad altre colleghe — che se andiamo a comprare il pane al mattino, non possiamo giungere al lavoro in orano. lo ho un figlio che va a scuola — continua — sarò obbligata a mandarlo a far colazione al bar. tutte le mattine, per non fargli mangiare pane della giornata precedente». Le nuove disposizioni, in materia di orari, consentono la sola vendita del pane e deiIn focaccia, alle 6,45 del mattino. Questo tipo di orario conàentirebt.t! 11 pnrte degli operai ed impiegati della zona, di comprare pane fresco pe. la giornata, ma nessuno dei titolari dei negozi di alimentariperò, lo ha adottato: "E' inutile — dicono in massa gli esercenti — aprire un'ora pr: ma. per vendere soltanto pa1 ne e fo-'aceia; o si vende d: tuffo o si tiene c/iiuso». I nuovi orari sono stati resnecessari, per applicare inuovo contratto di lavoro deIn categoria, e consentir1 dipendenti del settore ture la prevista giornata di riposo infrasettimanale. I dipendenti delle fabbriche, dicono: «Siamo d'accordo, che i colleghi del settore alimentare, devono usufruire della giornata di riposo, però m questo modo siamo noi a farne le spese». Quanto prima porteranno all'esame dei responsabili sindacali il problema.

Persone citate: Ornella Schiavon

Luoghi citati: Cairo Montenotte, Carcare, Liguria