Finale: manca l'accordo per il turismo invernale

Finale: manca l'accordo per il turismo invernale Dissensi per untnfadativa degli albergatori Finale: manca l'accordo per il turismo invernale Dovrebbe essere impostato sai aaggionti la Riviera dei pensionati Dal nostro corrispondentei Fissale Lag.. SO settembre. is. d.i Anche Finale Usura, coma sta altri contri dalla Iti riera di Ponente, lancerà quest'anno una stagiona turistica invernale. la Iniziativa è di un gruppo di albergatori che potranno usufruire deU'appotgio della locala azienda di soggiorno. Lo scorso inverno quarantina di esercizi alberghieri «l agami <U 20'. dal totale) arata i aptrti contare su oltre aSOO presenze, in potuto ~ ^oaliatt a Pinole Ligure e v«ngotti da enti assistsntialt di Torino o della Brianza. Quest'anno la rtcettiviU asaicurau * di almeno mille posti-lotto. Con Queste premesse, dopo alcune riunioni desìi operatori oconorairt a tessette! Interessati, e stato ascilo di gerasssee onestai ti tramite l'Azienda di sogsdorno eoa le associazioni dai pensionati, di enti pubblici statali e parastatali al fine di dilaure anche d'inverno ta stagiono turistica, ristratta attualmonU al periodo compreso fra i mesi di giugno e di settembre. Pia i promotori dell'iniziativa è Gilberto Coiman: e Sebbene personalmente ritenga che vi siano reali possibilità di successo anche all'estero, per quest'anno ci siamo limitati a rivolgerci al pensionato italiano. Cercheremo naturalmente di ottenere una clientela che non declassi ulteriormente il nostro turismo, ma non possiamo dimenticare che l'elite neanche in estate viene più a Finale Ligure, dove mancano infrastrutture essenziali D'altra parta, esistono pensioncine e locande che in qualche modo de¬ vono sopravvivere, e l'inverno che ci attende è denso di incognite, per cui non dobbiamo avere eccessive pretese, trattandosi anche di un esperimento ». Molto soddisfatti per i progetti degli albergatori sono naturalmente i cinquecento ; iscritti all'associazione esarconti e commercianti: • Riteniamo che esistano molteplici . vantaggi sia per noi sui per i colleghl alber- ' potori e che in definitiva valga la pena di tentare questa nuova esperienza ». sostiene il presidente delta categoria. Aldo Zanobbio. Non tutu lo opinioni, tuttavia, sono concedi e fra gli albergatori ri sono anche coloro che dissentono dall'inizUtiva. « .Von dobbiamo squalificare maggiormente la nostra attività turistica — dichiara il dott. Pier Emilio Catelli — siamo già cadati sin troppo in basso. Se i comprensibile che alcuni albergatori costretti a pagare cospicui canoni d'affitto tentino disperatamente di trovare nuovi profitti, non è giustificabile che altri, pur di riempire l'albergo, perdano ogni dignità professionale e si accontentino delle 3700-3900 lire al giorno per la pensione completa. Il trattamento in quest'ultimo caso r.on può che essere di infimo ordine». Ad un turismo invernale di pensionati sul tipo di quello svolto a Loano. sarebbero inoltra contrari anche i grossi impresari edili della cittadina, timorosi di dover abbassare 1 prezzi degli alloggi che oggi ven- , gono venduti anche a 600 mila lire al metro quadrato in una località definita < furi- i sfica mente all'avanguardia ».

Persone citate: Aldo Zanobbio, Gilberto Coiman, Pier Emilio Catelli, Ponente

Luoghi citati: Finale Ligure, Loano, Torino