Grossa speculazione in vista con i fustini del cherosene?

Grossa speculazione in vista con i fustini del cherosene? Secondo il presidente della conf esercenti Grossa speculazione in vista con i fustini del cherosene? I grossisti pretendono una cauzione di 2000 lire mentre il prodotto è rincarato di 5.20 lire al litro • Oa ieri anche il latte costa di più • Dal nostro corrispondente) Savona. 19 settembre. tn.s.t Da stamane il pretto del latte pasforizzafo è passato da 200 a 250 lire al litro. Produttori. Centrale del fette e lattai. Hanno così applicato un decreto del prefetto approvato lo scorso luglio ma solo in questi ultimi giorni ratificato dal Cip. L'aumento del costo delta rita e stefo crcomenfo di discrusione. ieri sera, al Constino provinciale della Confesercenti. Sono state criticate le misure adottate dal co i remo. Si e sostenuto che t provvedimenti non tanno altre che « appesantire ulterior- !mente le condizioni dell'economia naziona- le e del mercato*. |« La situazione — afferma if presidente. Luciano Titti — sta diventando insopportabile per numerose piccole imprese della provincia, atte quali, oltretutto, si continua a negare osai effettivo riguarda U credito, eoe adi vitale importanza par il settore commerciale a. et commercianti — aggiunge Titti — reclamano usa maggiore caiaxetn nella politica dei pressi oggi contraddistinta da una miriade di disposizioni e di controdisposizioni. Nel campo dei detersivi, ad esempio, è assurdo pretendere che in mancanza dei prodotti a presso concordato, i dettaglianti debbano consegnare, allo stesso prezzo, prodotti di qualità superiore e che hanno, quindi, un prezzo maggiore. Che colpa ne hanno i commercianti se i grossisti non consegnano loro la merce? Perché non si consente loro di rivalersi su! tornitori? ». Ci polemica anche per il « caro riscaldamento*. Il comitato provinciale pretti ha autorizzato un aumento, per Volto combustibile fluido, di lire 5.20 al litro, mentre t grossisti per la fornitura di kerosene pretendono una cauzione di L. 2000 per ogni fustino. « Non sappiamo chi sia stato a prendere una simile decisione — afferma Tizzi — sappiamo solo che si tratta di una grossa speculazione alle spalle dei consumatori, Ci sono grossisti che arrivano ad avere an> dei prezzi che 40 mila fustini e. quindi, da questa cauzione traggono 80 milioni che restituiscono, in pratica, dopo vari mesi senza pagare alcun interesse. Ammesso che una cauzione possa essere richiesta, questa dovrebbe esaere limitata al puro costo del fustino che si aggira sulle 1600 lire. Noi. quindi, contestiamo, decisamente, questa misura e ci chiediamo perché le autorità non intervengono per ncondurla a limiti aceet ubili». Al termine della riunione ti Consiglio ha poi rinnovato l'invito all'amministrazione comunale di Savona di promuovere un in contro di tutte le categorie commerciali per un esame approfondito della situazione

Persone citate: Luciano Titti, Tizzi

Luoghi citati: Savona