S'improvvisa "detective" e recupera i gioielli trafugati al padre dell'amica

S'improvvisa "detective" e recupera i gioielli trafugati al padre dell'amica Una strana storia all'esame degli inquirenti a Sanremo S'improvvisa "detective" e recupera i gioielli trafugati al padre dell'amica aaa è stato essente Dai nostro comspondei;:e> Sanremo. 17 agosto • r.n . «Aiuto, aiuto, mi han- no rapito* Questa frase, urla- ta da una persona che si tro- \ava a bordo di una «128». di- retta a Levante, a forte veloci- ti. alle 11.40 di stamane, al tondo Garibaldi, e stata udita dal vigile urbano Gianfranco Tomatis. L'agente ha telefona- to al '113» e una decina di «panfere» hanno iniziato l'in- seguimento dell'auto segnala- ta. di colore rosso e targataMilano. Cinque ore dopo, verso le 17. una pattuglia, notava in valle Armea. nei pressi di un ruscello, sei persone, tra le quali due donne, scese da una "123- color rosso. Impugnan-ttdo i mitra, gli asenti li hanno | ccircondati, fermati e accom- pagnati in commissariato. : e Dai pruni interrogatori è;semersa una stona curiosa, Sull'auto, oltre al proprietà- rio Luigi Vadala- ««to-abi-1 «ante a Milano, via Don Orto- • "e 21. impiegato all azienda tranviaria milanese, cerano ** mcalu» Cotertoa Spano. 43 anni, la figlia Grazia. 18 armi., « tr« giovani. Stefano Serpa., *3 anni- <*» Vallecrosia. Dome- nico Valente. 18 anni, di Bor dighera — detto «Jack-tré di ta» — e Alessandro Pompei. Ito anni di Sanremo. Vadala, in villeggiatura a Sanremo da una quindicina di giorni, era rimasto vittima, subito dopo il suo arrivo, di un furto. Gli erano stati rubati gioie!- li e denaro contante per un milione di lire nella camera: in affitto di via Canepa 25.[dove alloggiava con la famiglia per le vacanze. Dopo aver sporto denuncia presso i carabinieri, l'impiegato milanese si era confidato con il giovane Serpa, conosciuto in spiaggia, perche faceva la corte alla figlia. Serpa si era impegnato a svolgere delle indagali per conto suo e. 24 ore dopo, consegnava, allo scontet»ajadalai-4ti*.ti i swsrl'.t che gii erano stati rubati Quando il giovane ha fatto i nomi del Valente e del Pompei, come le persone alle quali si era molto per recupera re la refurtiva, il derubato, nell'intento d: riavere anche ti denaro contante • .VX) milalire >. ha preteso un appunta- mento con i due L'incontro e avvenuto a Vallecrosia. presenti anche la moglie e la figlia. La discus- sione si e fatta accesa — i due. naturalmente, negavano ogni loro responsabilità, an- zi accusavano Serpa, aperta- mente, di essere lui l'autore del furto —. Poi saliti tutti, pigiandosi nella «128». si sono diretti a forte andatura verso saremo Durante il viaggio Qualcuno ha percosso : ■ " , . Serpa perche, quando e stato fermato, aveva il viso tumefatto: infatti il vigile aveva sentito invocare aiuto, men- tre la vettura attraversava il' centro di Ssuuwmo. Dose l'tottrrosatorio tutti e set sono stati rilasciati, ma sono stati, denunciati a seste libero, per violenza prtrata ed esercizio arbitrario delle prò- . Pr* rsstotvt; alcuni di loro anche di percosse Inoltra si ] dovrà accertare in che modo Serpa sia riuscito a recupe- rara la refurtiva. I

Persone citate: Alessandro Pompei, Gianfranco Tomatis, Serpa, Stefano Serpa

Luoghi citati: Milano, Pompei, Sanremo, Vallecrosia