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Si rivolge al pretore per riavere il figlio Un'amara storia tra Torino e Sanremo Si rivolge al pretore per riavere il figlio L'uomo. 42 anni, abitante nel capoluogo piemontese, non voleva che il ragazzo quindicenne continuasse a vivere con 2 coniugi nella città ligure - Trovato un compromesso per accontentare tutti S'osirp servizio particolare Sanremo. 13 luglio. Per riavere :'. figlio di 15 anni che nel 196* aveva affidato a due coniugi di Sanremo Luigi Caggiano. 42 anni. un meridionale emigrato a' Tonno negli Anni '60. padre di tre ragazzi, stamane ha dovuto ricorrere alla carta bollata e presentare al pretore della città dei fiori la denuncia per sottrazione di minore e sequestro di persona. Protagonisti della delicata vicenda sono Romeo Caggiano. un ragazzino molto dotato musicalmente, una specie di bambino prodigio che du oltre 9 anni si esibisca con; successo nei vari concorsi canori per minorenni, vincitore nel 1973 del Festival di musica leggera di Spalato a Anna e Mano Cupistì. una coppia! molto conosciuta a Sanremo. I lei pittrice, lui sentore ed or- gamzzatore di testivals per ragazzi. '. «Purtroppo siamo senza fi- gli — ha dichiarato Cupisti — j e quando circa f anni fa ad una selezione di minicantanti svolta a Limone Piemonte abbiamo conosciuto Romeo suo padre, che allora aveva problemi finanziari, ci dista se potevamo interessarci dei- la sua educazione c della sua t camera: lo abbiamo accolto | in casa come un Uglio. Xessu--no. dopo quello che abbiamo 'atto per iui. può ora metter- '•■ ci da parte soprattutto perche '■ Romeo solo con noi c vera- mente sereno c felice» Di parere contrario il padre de! ragazzo. «Da un mucchio di anni — ha detto Luigi Caggiano — : signori Cupisti < frutteto mio figlio, mi prendono in g-.ro cercando di mettermi contro Romeo. Il ragazzo pe«ò ha finalmente eperto gli occhi e non vuole più stare con loro. A casa a Torino ho una montagna di lettere scritte de Anna e .Vano Cupisti in cui mi si dice che Romeo è un artista, un fenomeno, una miniera di soldi, di stare, tranquillo perché è In buone mani, che di lui si stanno interessando Sofia Loren e Vittorio De Sica per fargli fare un ■ film». Romeo a Sanremo prende parte a diversi spettacoli musicali, canta anche al Casinò in coppia con una minorenne celebre Patrizia Fanfara. 14 . anni, nipote dei senatore ' Amtntore Fanfani. Per più di due anni le locandine di Patrizia e Romeo vengono affisse lungo tutu la Riviera dei fiori. I due ragazzini quando salgono sul palco ottengono numerosi applausi, ma la loro fama rimane sempre circoscritta. «Xaufragio in arte — ha dichiarato Luigi raggiano — naufragio anche a stuoia. Romeo a Sanremo ha sempre la testa nelle nuvole, si crede un divo, non studia, i Cupisti si dimostrano incapaci di educarlo e a fine anno i bocciato. Stufo di questa situazione lo scorso autunno, dopo i u" lungo colloqto con Romeo riesco a convincerlo a tornare 3 Torino per il suo bene. I Capisti minacciano fuoco e fiamme. Lontano da loro mio 'ialio * Sfornato va ragazzo normale, tranquillo, ho ripreso a studiare ed è stato promosso. Circa dieci giorni fa la signora Anna da Sanremo mi ha teletonato in lacrime pregandomi di poter rivedere Romeo almeno per pachi giorni L'ho accontentata. Ho scompagnato mio figlio alla fazione, sarebbe dovuto ri'ornare '*0P0 ore- n°n coleva neppure partire, per convincerlo ho dovuto pro mettergli un motorino. Da ai lora non ho P'u «apufo nul- Opti«cla*. Due giorni fa. Luigi Cagliano con la figlia Concetta di 18 anni, è air. ito a Sanremo per r.prenrUrsi il figlio. «/ Cupisti — ha detto — non mi hanno neppure aperto l'uscto di casa. Mi hanno gridato che Romeo non voleva più vedermi, che ero un bruto. Mi sono ritolto ai carabinieri e alla polizia, ma con scarti successi. Allora stamane ho chiesto liniervento del pretore». Verso le 11 tutti i protagonisti dalla vicenda sono comparsi davanti al magistrato. Anna e Mario Cupisti hanno riferito al pretore che Romeo ha grosse possibilità di sfondare nel mondo dalla musica leggera, che sarebbe un peccato non seguirlo in questa sua passione, che il ragazzo più volte avrebbe confidato a loro di non voler più tornare a Tortno Parche i suoi genitori . .vini lo picchiavano. Romeo, interrogato a lungo da solo, non ha avuto il coraggio di confermare o smentire lo accuse. «Voglio bene a tuttt — ha detto — e non voglio fare soffrire nessuno». Tra i Cupisti e i Caggiano sono volate parole grosse, ma alla fine è prevalso il buon senso. E' stato trovato un accordo pacifico: il ragazzo abiterà, com'è giusto, con i Benitori a Torino a quando vorrà.' passerà la vacanza a Sanremo con Mario ed Anna. frtlleeii