La sete della Riviera dei Fiori di Bruno Viano

La sete della Riviera dei Fiori 11 problema del rifornimento idrico nella zona La sete della Riviera dei Fiori Imperia. Iliano Marina. Sun Bartolomeo Mare e Cervo Ligure sono i centri più "assetati** • Chiesto un contributo alla Regione per realizzare l'acquedotto del Roja Dal nostro corrispondente) ' Imperia. 28 -::..rr.<->. Riuscire ari assicurarsi un ifornimento :dr:.-< adeguato - sempre il problema principale eli Imperia. Diano Marina. San Bartolomeo Mare e Cerv i Ligure, le quattro aiate della Riviera dei fiori. Nella loro ricerca spesso alannosa d: nuove fonti queste ocalità hanno finora agite ognuna per suo conto, cercar.do di ottenere acqua a Levane t Andora i. a Nord 'Tanaro. Vene di Viozene, torrente Impero', a Ponente 'torrente Argentina e fiume Ro;a > e an- azdache * Sud- perche sono stati esaminati anche progetti t fir°ra antieconomici • per desa-nizzare l'acqua dei mare. Il paradosso di questa situazione e che finora, se le .quattro assetate» hanno potuto avere acqua — spesso insufficiente, soprattutto nei mesi estivi — hanno dovuto attenderla da bdVtlpmedcSlvtgcigCuna quinta direzione, quella del cielo, Queste considerazioni sono state fatte stamane dal dottor Alessandro Scatola neiiiilu- strare una delibera di giunta Snon coordinata dei quattro comuni per procurarsi acqua. che pone finalmente un termine all'azione disordinata e dando finalmente un indirizzo unitario all'azione da seguire: nella delibera accennata «:.' sindaco Scapola è stato autorizzato a presentare domanda alla Regione, insieme con le amministrazioni di Diano Marma. Cervo e San Bartolomeo al Mare, per ottenere un contributo per la realizzazione dell'acquedotto del fiume Roja». Il sindaco Scatola ha oreci- sato, fra l'altro, che la delibe- 73 * stata pres3 per non fare Perdere ad Imperia una ade *-»*ta quota, pare de: tre mi Nardi ehe la Regione ha stan riato come contributo per la costruzione di nuovi acque dotti: «Voa.'io precisare — ha -letto il sindaco Seajola — Ote questa domanda di con tributo per la realizzazione dell'acquedotto del Ro<a non significa che Imperia rinun eia ai diritti che essa ha otte nufo dalla legge per la deriva i-one delle acque del Tana«o o per la captazione delle vene c: Viozene Trentun.': -inance tt potranno fare quando si sa- rà certi dt potere avere acqua suAr-tentc da altre fonti. Tra l'altro — ha proseguito Seajola — Imperia e gli altri tre comuni non hanno fmora ottenuto alcuna concessione di acque dal Roja: esiste soltan•o una domanda presentala il - ottobre 2973 da Impe'ia. Diano Marina. San Bartolomeo e Cervo per ottenere in totale una derivazione di otto litri dì acqua al «eroto'o». Ai sindaco Seajola abbiamo chiesto se. a concessione ottenuta, per affrettare i tempi, ron sarebbe possibile innestaie la tubatura diretta a Imperia e ai Dianese a quella, già in stato di avanzata costruzione, che allaccia Sanremo al fiume Roja. La risposta è stata negativa: «E' escluso — ha detto il sindaco Seajola — che l'scquedotto di Sanremo possa dare un solo litro d'ecqua ad altre località come la nostra: pare addirittura — ha a: b.-iooti di quelle locali'.: per cui dovrà presto essere affiancai i ia una Sea; ta : zetto d: rr dotto che agli altri t a ii.ustraio :1 prossima dell'acqueImperia, assieme e comuni, l-.a eia- borato per captare le acque del Roja Ouell'acqua tanto Vt-etiosa — Ila ci,**t■ > — è l'ultima speranti he '.- noslr.località hanno per risolvere il pioblema dell ipprovvigiona mento idrico del comune Ari esso «: «oio particolarmente deitceti — ila voluto specificare — t cor<:p.":t-': dottor Serraf:. "loior.-r-»- Pilade e l'assessore Pir.no Vassallo,,. Partendo da: pozzi nell'alveo del Roja a monte d: Ventimiglia. la tubazione proseguirà verso Bordighera. in località Arziglia, Da qui e^sa si immergerà in mare e proseguirà sommersa, in linea retti, fino a Cipressa. toccando terra soltanto all'altezza di Capo Nero. Capo Verde e tubazione, i^'?®^0^^^^0..a San Lorenzo Mare l'acquedotto proseguirà lungo la costa fino a raggiungere Imperia. Diano Marina e Cervo Ligure dove sarà installata la stazior.r terminale. Ma un acquedotto di tali proporzioni non consiste sol tan:o neUe concesSi0m g0ver n3,ive> nen. tubature e Ml ,,. comuni, consigli dt valle, am -i-tistrattone prorinei_.'e Ab- nanziamento necessario: vi è anche una pane diplomatica che è stata cosi illustrata dal «indaco Seajola: -Dovendo toccare tante località, attraversare tante zone — ha detto — c'è sempre pericolo di qualche opposizione che mara. '.esecuzione, meendo inoltre aumentare i costi. Per questo abbiamo i.r-itcfo una vestii azione di contatti con biamo avuto la prova che tutti «t sono res; conto della tragica situazione in cu: >: .'rollino i nostri paesi per la <;ars:ta d'acqua per cu: ogn: difficoltà dovrebbe essere oppia nata • «Le nbbondan': piogge invernali e primaverili — ha concluso Seajola — dorrebbero garantirci fecondo : tecnici che quest'anno non :i sarà un. .':.-■ estiva nel '-.'ornimenln idrico Tuttavia, .-job!>:..••:.< :•:••••:>:':. :re ;.': »-G':: per giungere tempestivamen- Diano Mar meo e C arnioni ■no -.1 la. S:-t scorre ■' concrete Imperia. Bartol .lamenta■ ne -e c:o Ltgur ■ Per ol appoggio non solla parte della Regione deg^' organi statali - no Piemonte e per le acque e ciò che :an:er Viozene o cri acque delle nell'alta vai consorzio ai ■ vene aventualmente, le Giara di Rezzo, e ArrOSCÌa*. Bruno Viano