Convegno sui parchi

Convegno sui parchi I lavori sMniziano domani mattina a Spotorno Convegno sui parchi II presidente nazionale di "Italia Nostra", Giorgio Bassani, aprirà la riunione con una relazione • I lavori si concluderanno domenica con esclusioni nel Finaiese Dal nostro corrispondente) Savona. 20 giugno. i n si Sabato alia 9. a Spo-torno, nella sala delle riunioni s'inizierà il convegno sui parchi liguri organizzato dalconsiglio regionale di «Italia nostra» e dall'amministrazione comunale locale, presiedu-ta dal sindaco, dottor Pietro Bortolotti, con la collabora zione dei comuni di Finale. Noli. Bornio Verezzi. Rialto e Vezzi Potilo. A sottolineare l'importanza della manifestazione, derivante dal fatto che per la prima volta il terna dei parchi liruri verrà affrontato in maniera globale come sistema unitario del territorio regionale, sarà presente anche il presidente nazionale di «Italia nostra», Giorgio Bassani. che introdurrà i lavori con una reiasione di carattere generale. Durante il convegno, il problema dei parchi sarà affrontato in maniera organica e discusso in tutti i suoi vari aspetti. Il dottor Francesco Framarin. direttore del parco del Gran Paradiso, parlerà dell'organizzazione • dell'economia dei parchi, a cioè Ost modo in cui dov tanno esatre strutturate queste entità, in modo da raggiungere t fini che esse si propongono e do* la tutela e il §^*»r^'f dai beni ambientali, mtntra il prof. Livio Foldini. deh "istituto di botanica dtUinuversità di Trieste, si soffermerà sul ruolo deU'agricoltura netta tutela ambientale. Ancora legata a questo tema sarà la relazione del prof. Fabio Cnstoiolini. «m ispettore generale del corpo forestale, sulla ricostituzione e conservazione dei boschi e dei castagneti. Una rassegna del patrimonio naturalistico proprio del nostro territorio * la cui conservazione giustifica in larga parte l'esistenza dei parchi, sarà fatta da due specialisti. U prof. Uiigf " ro. vicedirettore del minati di storia naturale di alitano e dal prof. Franco Orsino, docente dell'istituto di botanica dell'università di Genova. Infine, gli strumenti giuridici per l'istituzione del parchi saranno illustrati dall'ave. .Vttonmi di sfilano, della leste regionale lombarda sui parchi. caenoia-Sul sistema dai parchi ligu-ri si soffcigleranno Mario Fa-zio e Cesare Fraa. roani reGiuseppe Beatone e Dorneni-co Buscagli* ihustrvranno. tnparticolare, il parco dette AlpiMarittime e quatto del Finale-se. Oltre alla 'tmattra di stu-duedio saranno iniziative molto perche poste sul piano dell'ai tuazione: quella per il parco del Finaiese * quella per il parco del Beigua. Il Finaiese che comprende l'area dei calcari dolomitici della «pietra di Finale» compresi tra Borgata» e Loanoforma un compitato eccezionalrnente ricco di valori ambientali e storici. L'incremento della popolazione (che si calcola raddoppiare entro t'armi nel complanari arce metropoUtane dt TorinoMilano e Genova), laiinwadidell'impiego di materiali *macchine tonti di alteraziondell'ambiente, del tempo libero e della mobilità, renderanno sempre più necessaria e difficile la lotta per conservare o ristabilire un equilibrio con la natura. L'area indicata per il parco del Beigua (tirano conoecmto di quello del Finaiese) e> quella a cavallo della dorsale che va dal pasto del Giovo * quello del Turchino. Compresa tra Savona e Genova, per le sue caratteristiche ambientali, per la sua relativa integrità e per la sua accessibilità, può costituire il maggior polmone verde per la popolazione residente e quella turistica estivaLa struttura paesaggistica è rappresentata dall'altipiano i.rboso di Pi am pai Udo. damassiccio del Beigua. dalle valli del Rostiolo e dell'alto Orba e dalla grande terrazza a oliveti di Terrerosse. sopra Arenano, ancora intatta e che costituisce l'attacco amare del parco. I valori naturalistici sono costituiti, sotto il profilo botanico, dalla flora delle «pietre verdi», dalla faggeta e dàia presenza nel bosco misto di specie ormai rare del nostro Appennino, come l'acerodi monte ed il carpino biancoSotto il profilo faunistico vrilevata la presenza di specimolto rare in Liguria come llontra, la martora, il biancone, lo sparviero e la rana tempora ria. I valori storici, infine, sonrappresentati soprattutto dala presenza di architetturspontanee con caratteristichparticolari, dalle chiese e cappelle sparse per il territoried in particolare dal complesso monastico del «Desertoromitorio carmelitano. Lmaggior parte del parco deBeigua. secondo «Italia Nostra», dovrebbe essere intedetta ag'i insediaftenti turistici c'.ie <lovreb'jerc essercontenu'i :i»iic i.one maninali. evitando in ogni caso lproliferazione indiscnminatdi insediamenti di secondcasa. , 1 ; ! a. i | ' , l 1 i

Persone citate: Fabio Cnstoiolini, Francesco Framarin, Franco Orsino, Giorgio Bassani, Mario Fa-zio, Pietro Bortolotti, Vezzi Potilo