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Rapiscono il parente che vive con una giovane già sposata Rapiscono il parente che vive con una giovane già sposata (La- E' aa calmiere, 23 aaai. di Cenale - E' tiatòte a fuggire da tara) dm i cangianti l'avevan* trasportata a fona • "Un d'< iDal nostro corrispondente) CVrialr. 18 maggio. tg.m.i Un giovane camene re e stato sequestrato dai parenti che pare vogliano convincerlo a troncare la convivenza con una donna: la vicenda ha portato alla denuncia di due persone, i fratelli Vincenzo e Domenico Gai-ruzzo rispettivamente di 38 e 42 anni., residenti a Fondi, in provincia di Latina. Vittima del sequestro è Michele Marasco. 23 anni, domi cibato.a Ceriate in vico del Borgo 1: il giovane convive con Giuseppina Gemelli. 27 anni, trasferitasi da qualche tempo a Cenale da Rosarno Calabro dopo che suo mante venne condannato per una rapina conclusasi con quattro omicidi. La donna ha tre figli in tenera età. Questo menage familiare non era gradito ai parenti del movane. Giorni addietro, i fratelli Garruzzo ( Vincenzo ha sposato una sorella del cameriere», sono giunti a Cenale intimando al Marasco di troncare una relazione studi cata disonorevole. Si sono j però sentiti rispondere che la questione non li riguardava. il ma'tino successivo, il 7 maggio, i Garruzzo hanno invitato il Marasco a salire sulla loro auto dicendogli: ■ .4 Sanremo c'è tua madre che desidera parlarti». Il Marasco, benché nluttante. ha seguito i parenti. E' iniziato cosi un lungo viaggio di quasi 800 chilometri conclusosi a Fondi, dove c'è l'azienda commerciale dei fratelli Garruzzo. ; Questi, appena giunti avrebbero detto al Marasco: -Ades. so resti con noi a lavorare e a ' Ccriale non torni più». La scomparsa del giovane cameriere era stata frattanto segnalata ai carabinieri dalla Gemelli. !a donna era al cor' rente della visita ricevuta dal suo amico e si era allarmata non vedendolo tornare a casa dopo un'intera giornata. Le indagini, -affidate al maresciallo Narrali e al vicebrigadiere Franza della stazione carabinieri di Albenga. si stavano indirizzando verso Fondi, ma nel frattempo il Marasco, elusa, la sorveglianza a cut era sottoposto, è riuscito a fuggire e. benché privo di mezzi, è rientrato a Cenale nel volgere di qualche giorno tacendo l'autostop.