Condannati tre giovani teppisti che depredarono negozi in Riviera

Condannati tre giovani teppisti che depredarono negozi in Riviera Processo alla Corte d'assise di Imperia Condannati tre giovani teppisti che depredarono negozi in Riviera eli olire èm usi cieuemao - Tolti il liWrti proTrùorii •Dal nostro cor'isponder.teI Imperla. 6 aprile. <b. vi La cone d'assise di Imperia ha concluso oggi la propria breve sessione primaverile condannando per furto eggravato continuato e rapina impropria tre giovani incensurati. Sono Emilio Boemo. 21 anni, nato a Termini Imerese e residente a Loano: Giovanni Insolito. 26 anni, abitante a Caivano i Napoli i e Vincenzo Cali. 19 anni, nato a Messina e residente a Borghetto Santo Spirito. La condanna è stata di due anni, quattro mesi e venti giorno di reclusione per Bacino e Cali, e di due anni e tre mesi di reclusione per l'Insolito, con concessione a tutti del beneficio della libertà provvisoria. Il 31 ottobre ln73 i tre. a bordo dell'auto di Insolito, compirono ima scorribanda lungo la Riviera penetrando successivamente in tre negozi, dopo averne forzato la porta: ai darmi di E velina Musei, ad ."indora, dove il botti no fu di circa 30 mila lire e dieci paia di scarpe: di Sergio Ballesio a San Bartolomeo dove il bottino fu di circa 70 mila lire, e di Giovanni Tanda a Cervo Ligure dove però furono sorpresi dal proprietario. L'no dei tre. ii Bacino, per fuggire colpi Tanda al capo con una bottiglietta di succo di frutta, ferendolo lievemente. I tre giovani furono -.denti ficati dai carabinieri in base alle testimonianze di alcune persone che avevano rilevato il numero di targa. Mentre Bacino e Cali erano stati arrestati in fase istruttoria. Insolito, riuscito a fuggire facendo ritomo a Napoli, si è costituito in aula questa mattina con l'ausilio dei suo: avvocati Manica ed Ottonello. Nei loro interrogatori Baci no e Cali hanno ammesso i furti e negata la rapina, cercando ani he di seaaionnre Insolito, ignaro secondo loro di ouanto era stato du loro architettato. La stessa linea diCensiva è sm-a seguita du Ir. so'.ltO La piena colpevolezza è sta11 invece sostenuta dal p m. dottor Penco, che hu chiesto ■oer tutti e tre. tenuto conto del nsaretmen-o danni effettuato e del tenue valor», la perni di tre anni e -:'>: mesi di reclusione e 2òu mila iire di multa

Luoghi citati: Borghetto Santo Spirito, Imperia, Loano, Messina, Musei, Napoli, San Bartolomeo, Termini Imerese