Albissola: ammonimento per sei maestri che danno il "voto unico" ai loro scolari

Albissola: ammonimento per sei maestri che danno il "voto unico" ai loro scolari Vivace polemica nel Savonese sui sistemi didattici Albissola: ammonimento per sei maestri che danno il "voto unico" ai loro scolari Gli insegnanti hanno ricevuto una lettera della direzione nella quale il loro atteggiamento è criticato - Ina inattesa visita dell'ispettore • L'atteggiamento del direttore didattico dottor Luciano Aiolfi, ex assessore comunale - Nei prossimi giorni si riunirà il Comitato delia -cuoia - E' previsto un intervento dei sindacati Dr.* no-rro corrispondente) Savona. 4 apr:'' >n. s.t Sei inseen:mti della scuola elementare ci: Albissola Capo, che alla .'me del primo trimestre hanno da*o un voto unico ai loro alunni di prima e seconda, sono stati ammoniti dall'autorità scolastica. Sull'episodio, il zruppo savonese del movimento di cooperazione educativa iche fa capo a dirigenti dei sindacati scuola e che già lo scorso anno aveva denunciato la circolare dei provveditore agii studi contro l'inseer.amen'.o dell'educazione sessuale nelle scuole» richiama l'attenzione dell'opinione pubblica, affermando che gli ambienti scolastici savonesi sono «tra : più reazionar, e conservatori d'Italia» ed accusa il movimento studentesco di non aver più dato segni di vita, dopo alcune prese di posizione contro la circolare Scalfaro Questi i fatti, secondo la versione fornita dal movimento. • Non possiamo dare quella della controparte perché tutti gli interessati, dal provveditore, al viceprovveditore, all'ispettore scolastico e al direttore didattico, sono assenti da Savona*. Alla fine dei trimestre, i sei srnstncmtlcg. a a insegnanti. Emilio Sidoti. An-' qdrea Sismondi. Giuseppina Servetti. Lucia Moretti. Anna Silvestrini. e Carmela Man- giori, convinti assertori dell'abolizione del voto, decidono di dare una motivazione unica per tutte le materie: il 9. I genitori, preparati gradualmente, nel corso dei trimestre, sono d'accordo: lo stesso dicasi degli alunni i quali accolgono il voto unico con piacere ed entusiasmo. la paura della pagella non ce pia — afferma Emilio Sidoti — il nove per tutti dà loro fiducia e senso dell'eguaglianza che si traduce nei meno volenterosi in impulso a migliorare». Cnico scontento, secondo il movimento, il direttore didattico, dottor Luciano Aiolfi. socialista, ex assessore del Comune di Savona, il quale accusa i sei maestri di «superficialità» imputando loro di aver agito senza chiedere il suo consiglio e di essersi riuniti nella scuola senza il suo permesso. Gli insegnanti chic• dono al direttore di discutere insieme la decisione, ma questi rifiuta ed impone loro di 'consegnare le pagelle in giornata. <La volontà di punire e chiara — osserva il movimento — :.' direttore accusa : maestri di aver tenuto un'assemblea non autorizzata con i genitori cosa del lutto infondama . poi mtzia il controllo attento dei registri. rimprovera quelli che non hanno tutto m ordine e invia ai sei una prima lettera in cui chiede precise giustificazioni per -.1 loro Operato.' Gli insegnanti rispondono sostenendo che il voto è insindacabilee domandano articoli hanno trasgredito. A metà febbraio ricevono l'inattesa visita dell'ispettore, dottor Emanuele Pagnotta e ognuno di loro una lettera che gli contesta di aver dato il voto unico, senza aver prima steso dei giudizi individuali. Nella lettera inviata ad Emilio Sidoti. l'insegnante è anche accusato di aver scritto su', registro frasi irriguardose nei confronti de! direttore Aiolfi. «Le frasi incriminate — dice Sidoti — sono queste"Chi custodisce t custodi?". "Il direttore 'a del terrorismo, ma non è il ceso, perché il rendimento scolastico, grazie al voto unico, è migliorato", e questa — commenta Sidoti — è fa verità». Gii incriminati si riuniscono e preparano le risposte fa quali cendo un discorso unitario convinti del fatto che si tenti di dividerli, accusando uno solo, il Sidoti. di essersi fatto promotore dell'iniziativa. Ma segnanti arriva un altra .ette ra con l'avvertimento disciplinare per cinque e con la censura per il maestro Sidoti, ritenuto il promotore delia riunione non autorizzata, -Z.z censura — afferma il movimento di cooperazione educativa — sa dt rappresaglia politica in quanto, nella provincia di Savona, ci sono insegnanti che hanno a ssegnato il qualche tempo dopo, ai -e. in voto unico in tutta tranquillità e con l'approvazione a po steriorl del direttore. In questo ca-o -i è cercalo di colpire un gruppo di insegnanti e di "enarc la protesta e la lot¬ ta per scuola, btssola li c'tc anni ■ Per :.' r:-novamento della mollo sentita ad Alt causa dei doppi tur durano orma: da tre pro< previste a.c: •imi giorni s?r.o ne riunioni. A? •l'.e Aib :st:.o avr ra. li ida . un v.er. ner -. . :'i"'r.zzazione a tei locali della scuola, un'assemblea ci. 2-?r.itori. insegnanti e sindacalisti per d''avere :'. problema del voto unico eri -.1 particolare caso dei sei insegnanti elementari a genitori davanti alla scuola elementare Ferrando»

Luoghi citati: Comune Di Savona, Italia, Savona