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A Savona alimentaristi in crisi, molti chiudono Introvabili olio, farina e petroli A Savona alimentaristiin crisi, molti chiudono I commercianti si lamentano per il blocco dei prezzi e per l'aumento di quelli all'ingrosso • Protestano anche i macellai Savona, J4 gennaio Il blocco ilei prezzi ut mine a ntemporaneo au- iqpcruiniii* creato una di enorme disagiu nella cete nona i ::.::,< n tale degli alilentaristi Molti piccoli eser < izi sona in crisi i- giù una trentina di negozi hanno ces sato a Savona ogni attività. «La situazione — afferma Renzo Adonide secretano del Sindacato negozi alimentari — si sta 'aeendo sempre più precaria. Molti esercizi hanno1 già chiuso ed nitri lo stanno ' per tare perche non possono comprare e vendere per ri- ' metterci Alcuni generi come ; la tarma. I olio e i pelati sono t/uasi del tutto scomparsi op-. pure. per eludere il blocco. \ vengono immessi in commercio con nomi nuovi non com-! presi nei listini prezzi. che.! come si sa. sono bloccati al j 16 luglio dello scorso anno». \ «La merce indubbiamente i c'è — sostiene Adonide — ma ! i produttori, i grossisti, atten dono l'aumento dei prezzi pri- j ma di immetterla nel merco- ; fo. Ci sono certe ditte, come quelle dei pelati, che pur di non consegnarci la merce ordinata nei mesi scorsi ci in- \ viano 500 lire per ogni "cartone" ordinato e non consegna- ' to. quale rimborso spese e mancato guadagno. Questo sigmfica che il prodotto non' manca. La nostra categoria è, disorientata, non si lavora ; più con amore, non si capisce più niente». Meno pesante, in vece, la situazione nel settore della frutta e verdura. Passato il periodo natalizio, quando si erano raggiunti prezzi altissimi, oggi si * tornati a li- [ velli normali; anzi, in alcuni casi, la frutta costa meno del-1 io scorso anno. Domani sera comunque, j presso l'associazione commer- ; cianti. si svolgerà l'assemblea, degli alimentaristi per un approfondito esame della situazione. Lamentele vengono anche dai macellai. «Le cose non vanno assolutamente he- ; ne — sottolinea il signor Giù-1 seppe Galleano. presidente ingrosso dlutazione tilrcdel sindacato — le carni di maiale, di agnello e di vitello /tanno raggiunto, all'ingrosso, prezzi proibitivi. Non possia- jnio piti rendere al prezzo del 1973.1 salumi, poi. sono saliti alle stelle e quindi tutta la materia è da rivedere anche perche ci sono delle differen ziazioni che vanno eliminate, Chi, ad esempio, non teneva prima del blocco determinatitipi di salumi ha potuto indù- derli successivamente nel suo /mfino indicando prezzi note rolmente superiori ai nostri, bloccati allo scorso luglio». I macellai avanzano, af ri¬ guardo, alcune proposte. Essi chiedono tra l'altro, che ven-gano stabiliti, per particolari tipi di salumi, dei prezzi medi che tengano conto realistica mente della situazione attuale. «Chi oggi vende a prezzi inferiori — spiega Galleano — dovrebbe essere autorizzato ad aumentarli e ad applicare il prezzo medio: chi. invece, li vende a prezzi superiori dovrebbe essere costretto a ridurli». La sezione provinciale di Savona della Confesercenti sta predisponendo alcune iniziatile che. a suo parere, dovrebbero contribuire a mantenere i prezzi a livelli più equi. In questi giorni si è ufficiai-mente costituito il gruppo d'acquisto per elettrodomesti-ci mentre si sta organizzandoquello per alimentari. «Con ioli imitative che ricalcano quelle già assunte in altre province, noi pensiamo — di- ce Luciano Tizzi presidente della Oonfesercenti — di po- ter scontare all'origine prezzi interiori e quindi di frenare la lievitazione del costo della rita Si tenga infatti conto c'tc con i gruppi di acquisto si evitano grossisti e in termediari che incidono scnsibit mente sui pre::t r.l dettaglio». La Confeserrer.ti sta ino!- tre preparando un assemblea provinciale di tutte le catego ne commerciali alla quale in viterà parlamentari, autorità e partiti, per un dibattito sul problema dei prezzi. B. a. Savona Giuseppe Galleano