Rapina nell'azienda: giovane arrestato due impiegate lo hanno riconosciuto

Rapina nell'azienda: giovane arrestato due impiegate lo hanno riconosciuto Il colpo avvenuto l'altro ieri negli uffici della Italrefrattari di Savona Rapina nell'azienda: giovane arrestato due impiegate lo hanno riconosciuto Ha 17 anni e abita ad Albissola Superiore » Alcuni dipendenti lo conoscevano: inutile una calza di seta sul volto (Nostro servizio particolarej Savona. 6 dicembre, rs. eh. ) Sarebbe un giovane di soli 17 anni uno dei rapina- tori che ieri mattina, armi in pugno e volto mascherato, hanno assaltato gli uffici del-la «Italrefrattari» di via Re-pusseno. Il nome è Salvatore Ciampa. risiede ad Albissola Superiore, in via Carpineta 17 Fino a quattro mesi addietro abitava vicino alla fabbrica, nella quale è stato compiuta la rapina: alcuni dipendenti, quindi, lo conoscevano bene. Sono stati i carabinieri a fermarlo e, successivamente, dopo un confronto con le impiegate della «Italrefrattari». avvenuto negli uffici della squadra mobile savonese, a dichiararlo in arresto. E' stato trasferito alle carceri minorili di Genova. I due rapinatori avevano preso di mira la «Italrefrattari», pensando di trovare nella cassaforte i 7 milioni di conguaglio agli stipendi che vengono pagati agli operai e agli impiegati il giorno 5 di ogni mese. Invece, avevano dovuto accontentarsi di circa 400 mila lire in contanti, perché il denaro per i dipendenti non era ancora stato trasportato dalla banca alla ditta. I banditi, con le pistole in pugno, avevano affrontato le impiegate Rita Lagasio e Ileana Carosso e l'operaio Mario Mariani, ma la calza di seta da donna che portavano sul vol to non si e -elata sufficiente a mascherarli. i dei carabinieri hanno preso il j vi& dalle testimonianze delle ! due donne; una di esse, in j particolare, avrebbe ricono ' sciuto il Ciampa e fornito le 1 indicazioni per giungere alla ! sua identificazione- Questa Le indagini della questura e; notte, gli accertamenti del te nente Zucchetti dei carabinieri, con la collaborazione degli uomini del nucleo investigativo, hanno dato esito positivo Il maresciallo Di Gifico, co mandante la stazione dell'Arma di Albissola. ha rintracciato il Ciampa al bar Ideal di corso Mazzini, ad Albissola Capo, e ha proceduto nei suoi confronti al fermo di polizia giudiziaria. Durante la ricognizione avvenuta questo po meriggio in questura, le due impiegate avrebbero riconosciuto in via ufficiale il giovane- ed in questo modo il fer mo, su mandato dell'autorità giudiziaria, è stato tramutato in arresto. - Salvatore Ciampa è stato da poco denunciato a piede libero sotto l'accusa di essere uno dei due giovani che alcu ni giorni or sono fecero una spaccata ai danni di un'armeria di via Gramsci, a Genova, impossessandosi di alcune pistole. In quell'occasione, il complice, uh savonese di 17 anni. Angelo Rizzari (lo stesso che un paio di settimane or sono fuggì da Savona verso Spotorno su un'auto rubata e fu inseguito e raggiunto da una «gazzella» dei carabinieri), abitante in via Chiavella, fu arrestato dalla polizia subito dopo la spaccata. Il Ciampa e il Rizzari sono già noti alla polizia. Questura e carabinieri proseguono le indagini per giungere all'identificazione e all'arresto del secondo rapinatore dell'«Italrefrattari»-

Luoghi citati: Albissola Capo, Genova, Savona, Spotorno