Gravi 2 fratelli feriti a pugnalate per aver schiaffeggiato un bimbo

Gravi 2 fratelli feriti a pugnalate per aver schiaffeggiato un bimbo L'episodio di sangue ieri sera a Ventimiglia Gravi 2 fratelli feriti a pugnalate per aver schiaffeggiato un bimbo Le vittime, di 17 e 20 anni, colpite all'addome, sono state sottoposte ad intervento chirurgiII feritore, un muratore di 37 anni, arrestato mentre tentava di espatriare in Francia co a j parenti dei due uomini che si 0 sono «battuti» e tutti coloro i j che hanno assistito alla lite, l 'Dal nostro corrispondente) i Ventimiglia, 21 novembre. (i. m.) Due fratelli, Biagio i e Calogero Giudice, di 17 e 20 | anni, sono rimasti gravemente feriti durante una sanguinosa lite scoppiata questa sera a Ventimiglia, nella città alta: l'aggressore, il muratore Domenico Aniie, 36 anni, è stato arrestato mentre cercava di espatriare, attraverso il valico di Ponte San Ludovico. Per motivi non ancora chiari sono venuti a diverbio Calogero Giudice e Domenico Anile, il primo originario di Camastra (Agrigento), il secondo di San Procohpio (Reggio Calabria). Sono volati insulti pesanti e dalle parole sono passati improvvisamente ai fatti: l'Anile ha estratto il coltello ed ha vibrato colpi, all'impazzata. E' intervenuto il fratello di Calogero e anch'egli è rimasto colpito dalla lama del muratore. Quest'ultimo, sposato e padre di due bambini, ha avuto un attimo di sorpresa, poi è fuggito. I feriti sono stati soccorsi dai numerosi meridionali che abitano la città vecchia. E' stata chiamata un'autoambulanza che ha trasportato i due fratelli all'ospedale: qui sono stati sottoposti ad intervento chirurgico. I medici si sono riservati la prognosi. Ambedue sono stati colpiti alla regione addominale. Pare che la furiosa lite sia stata occasionata da un episodio accaduto al figlio dell'Anile, schiaffeggiato da Calogero Giudice. Quest'ultimo sarebbe stato investito dalla bicicletta del bambino e aavrebbe reagito bruscamente. Il bimbo sarebbe andato di corsa dal padre al quale avrebbe raccontato di essere stato picchiato. L'Anile si è recato dal Giudice e gli ha chiesto spiegazioni. Poi la zuffa, con il coltello. Il feritore è stato rinchiuso nelle carceri di Sanremo. Domani tornerà a Ventimiglia per essere interrogato dal magistrato. Soltanto allora si verranno a sapere con esattezza i motivi che l'hanno spinto ad aggredire i due fra telli. A condurre le indagini è il pretore dottor Testa, il quale interrogherà amici e «madd™aSrfdcescrssnpanSpvdo dSaicSsl'tdsndpdfd

Persone citate: Anile, Calogero Giudice, Domenico Anile, Giudice

Luoghi citati: Agrigento, Camastra, Francia, Ponte San Ludovico, Reggio Calabria, Sanremo, Ventimiglia