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Irrompono gli agenti: trovano i quadri "razziati,, nelle ville Sorpresa in un alloggio di Porto Maurizio Irrompono gli agenti: trovano i quadri "razziati,, nelle ville La padrona di casa denanciata per ricettazione; due uomini per furto - Recuperati anche alcuni arredi rubati nella casa del presidente dell'Imperia, Musso 'Dal nostro corrispondente) Imperia, 13 novembre. 'b. v.i La squadra mobile ha stroncato l'attività di una banda che ha compiuto negli ultimi anni numerosi furti in in una stanza: quadri antichi, tappeti, orologi elettrodome- città. E' stata recuperata re-furtiva per un valore di deci- ne di milioni. La questura cerca ora i derubati, per resti- tuire quanto è ammucchiato stici, apparecchi radio e tele- visivi, bottiglie di liquore, ce- ramiche, oggetti preziosi, vec- chie cornici. Tre persone sono state de- nunciate: Umberto Girello. 30 anni, abitante a Costa d'One glia: Fortunate Colombo, 37 anni, abitante sul Parrasio e Dora Lega, 30 anni, abitante nella parte vecchia di Porto Maurizio: quest'ultima, madre di sei figli, è accusata di ricettazione ed è la moglie di Alfonso Ilardo. che è in carcere ed in attesa di essere processato dalla corte d'assise per omicidio volontario aggravato. Gli agenti sono riusciti ad identificare Colombo e Girello, risalendo poi alla Lega, dopo lunghe indagini ed appostamenti eseguiti dai marescialli Pizzuto e Rosato, brigadiere Jarrera appuntato Botta. I sospetti erano sorti perché i due da tempo disponevano di troppo denaro. Nel pomeriggio gli agenti hanno fatto irruzione nella casa della Lega, dov'era il magazzino della refurtiva Sono stati riconosciuti oggetti mbati due anni or sono a Luigi Piccioni, via San Maurizio, al dottor Berio spianata De Amicis, ed anche all'av vocato Arcangelo Musso, presidente della U. S. Imperia. Molti oggetti appartengono a diversi istituti religiósi, contro i quali i ladri si erano accaniti: fra questi il «Sorrise d'Italia» di viale delle Riniem branze dove i ladri sono pene trati tre giorni or sono. Questa notte verso le 23. ì tre sono stati nuovamente fermati. Stavano per lasciare Imperia, per recarsi -in vacanza» nel meridione su un'auto noleggiata, trovata carica di altri oggetti di sospetta provenienza ladresca: valigie, sacchi, bottiglie di liquori, formaggi, prosciutti. I tre. poi rilasciati sono scomparsi da Imperia. Imperia. Parte della refurtiva sequestrata