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Sciopero ad oltranza al liceo di Carcare contro due decisioni del corpo insegnante Centottanta studenti della Valle Bormida decisi a disertare le lezioni Sciopero ad oltranza al liceo di Carcare contro due decisioni del corpo insegnante Sono la suddivisione dell'anno scolastico in quadrimestri e la libertà dei professori per le interrogazioni e la valutazione di voto • Gli studenti chiedono la suddivisione in trimestri, discussione del voto, costituzione di gruppi di studio (Dal nostro corrispondente) Carcare, 26 ottobre. Gli studenti del liceo classico di Carcare hanno proclamato sciopero ad oltranza 'contro due decisioni net- corpo insegnante prese, affermano, «senza consultare gli studenti»; la suddivisione dell'anno scolastico in quadrimestri e la piena libertà di giudizio degli insegnanti per quanto riguarda le interrogazioni e la valutazione di voto. In mattinata centottanta studenti, dopo essersi riuniti in assemblea, hanno disertato le lezioni invitando a fare altrettanto i compagni del ginnasio. Le richieste degli studenti sono la suddivisione dell'anno scolastico in trimestri, che «concede agli studenti maggiori possibilità di recupero», la discussione con gli insegnanti del voto e del giudizio conclusivo di fine anno scolastico e l'interrogazione a turno, con preavviso di almeno un mese e la costituzione di gruppi di studio. Il preside del liceo classico di Carcare, professor Danilo Aita, di Savona, interpellato telefonicamente, non ha rilasciato dichiarazioni. Gli studenti dal canto loro hanno ribadito, senza mezzi termini. che l'accettazione delle loro richieste è condizione indispensabile per riprendere a frequentare le lezioni. «Il nostro metodo di contestazione è serio e. responsabile — dicono — e siamo decisi a continuare ad oltranza. Vogliamo essere in grado di discutere, di partecipare e intervenire sui problemi inerenti la scuola». In un volantino che è stato diffuso davanti alla scuola si legge fra l'altro: «La cultura che ci viene imposta non rispecchia gli interessi reali di chi. come noi, vuole conquistare una capacità di analisi e una maturità effettiva». Il liceo di Carcare raggruppa la maggior parte degli studenti della Valle Bormida. Nonostante il disagio del viaggio per raggiungere la scuola dai vari centri della vallata, gli studenti si ritroveranno ogni giorno in massa a Carcare per un'assemblea. Il provveditore agli studi di Savona è giunto nella mattinata a Carcare: nonostante non si abbiano comunicazioni ufficiali in merito ai contatti avuti con il preside e il corpo insegnante si suppone, che la frattura fra studenti e insegnanti sia grave.