Imperia: troppi problemi non sono ancora risolti

Imperia: troppi problemi non sono ancora risolti Richiesta una seduta comunale Imperia: troppi problemi non sono ancora risolti Si devono discutere il regolatore e altre idrico, il la òtta (Dal nostro corrispondente) Imperia, 26 ottobre. (b. v.) n gruppo consigliare comuniste ha chiesto al sindaco di Imperia, commendator Giovanni Parodi, la convocazione urgente, in sedute straordinaria, del consiglio comunale per discutere una serie di problemi quale il rifornimento idrico, le misure contro U caro vite, la legge 167 sull'edilizia popolare, il progetto per l'ampliamento degU stabilimenti Agnesi, la viabilità, il piano regolatore, i problemi del personale. In un documento, i comunisti rilevano che «in questi ultimi tre mesi e mezzo in cui il consiglio non è stato convocato, si sono verificati alcuni fatti importanti' il no del psdi al piano regolatore di seconda fase e il conseguente annullamento dette consultazioni con sindacati e organizzazioni di categoria già programmate, l'accentuarsi della cronica disfunzione dette commissioni consigliari. la recente critica del pri che accusava la maggioranza di centro-sinistra di non essere più in grado di svolgere neppure l'ordinaria amministrazione, le dimissioni dell'assessore Castagneto e ultimamente la questione delle cariche del commendator Parodi sindaco e segretario provinciale detta de e l'intervento del segretario nazionale de perché si eviti il cumulo». Da parte sua, il sindaco commendator Parodi ha dato conferma che il consiglio comunale sarà convocato per i giorni 8 e 9 novembre per trattare i problemi più urgenti, rinviando eventualmente di qualche giorno la discussione sul piano regolatore per definire l'acconto fra i gruppi di maggioranza. X capi gruppo consigliari si riuniranno il giorno 2 novembre per definire l'ordine del giorno e per concordare anche il calendario del lavori delle varie commissioni comunali. In una brave coawejwiauouo con il nostro giornale il commenda tor Parodi ha anche affrontato 11 tema delle proprie eventuali dimissioni da sindaco, per inccfnpatiaatlità con l'incarico di segretario provinciale della de: «Smentisco — egli ha detto — che esista alcuna lettera raccomandata di Fanfani per sollecitare le mie dimissioni che escludo tassativamente».

Persone citate: Agnesi, Castagneto, Fanfani, Giovanni Parodi, Parodi

Luoghi citati: Imperia