Savona: sette miliardi per il "centro storico,,

Savona: sette miliardi per il "centro storico,, A carico del Comune e di privati Savona: sette miliardi per il "centro storico,, Sono previste opere di ristrutturazione e di conservazione degli edifici - Il restauro di palazzo Martinengo Trovate nel chiostro di S. Francesco ceramiche del 1200 (Dal nostro corrispondente) Savona. 23 ottobre. Si riteneva che la produzione della ceramica à Savona avesse avuto inizio verso la fine del 1300, inizi del 1400; una recente, casuale scoperta, ha invece dimostrato che già nel 1200 esistevano nella nostra città fornaci per la fabbricazione di smalti ceramici. La « prova » è stata fornita dal rinvenimento dell'originale, primitivo pavimento dell'ex convento di San Francesco avvenuto durante i lavori per la sistemazione dei locali che si affacciano sul chiostro del Duomo, accanto alla cappella Sistina. In una di queste stanze, a una profondità di alcuni metri, sono stati trovati notevoli e ben conservati resti di un pavimento formato da mattoni smaltati in colore verde, bianco, turchese e mattone, sistemati a lisca di pesce. «Si tratta — afferma il dottor Carlo Varaldo, dell'Istituto internazionale di Studi liguri e assistente di Archeologia medioevale all'Università di Genova — di un ritrovamento eccezionale che conferma te ipotesi di alcuni studiosi che però non avevano mai potuto essere suffragate da prove e testimonianze certe. Con la scoperta di questo pavimento in mattoni smaltati, di chiara fabbricazione savonese, si ha la documentazione tecnica che già nel 1200 era avviata nella nostra città la produzione di ceramica. Comunque verranno compiuti esami mineralogici, presso le Università di Genova e di Pisa, per stabilire l'esatta composizione dei mattoni e quindi la provenienza delle terre usate per la loro preparazione». Della «città vecchia» si è parlato ieri sera anche al consiglio comunale, durante l'esame delle controdeduzioni dell'amministrazione alle osservazioni presentate in merito al piano particolareggiato del centro storico, per il quale sono previste opere di ristrutturazione, risanamento e conservazione che richiederanno una spesa di quasi sette miliardi a carico del comune e dei privati. L'assessore all'Urbanistica, Giuseppe Rebuffello, ha confermato che l'area di via Pietro Giuria, antistante il mercato ortofrutticolo, e ancora oggi ingombra di macerie e di ferrivecchi, sarà sistemata a giardini, con una spesa di circa 130 milioni. Accogliendo poi una delle osservazioni presentate dalla società savonese di Storia patria, Rebuffello ha annunciato che non saranno più demoliti il cosiddetto Palazzo Martinengo, all'angolo tra via Paleocapa e via Gramsci, e gli attigui edifici di via Gramsci. L'avvocato Giuseppe Buscaglia, del gruppo de, rifacendosi a un'altra richiesta della società savonese, ha sostami to anche la necessità che venga evitata la distruzione di alcune case di via Forni in quanto la loro demolizione non avrebbe alcuna giustifica zione. La richiesta è stata però respinta in quanto secondo i tecnici progettisti tali vecchi fabbricati non rivesto no alcun valore né storico, né architettonico, né artistico, mentre le loro condizioni sono talmente precarie da sconsigliarne la conservazione. Il consiglio, infine, ha affidato all'ingegner Gianfranco Petrelli. di Genova, l'incarico di predisporre lo studio per il piano particoleraggiato della parte di «città vecchia» compresa tra via Pietro Giuria, la salita di via Gramsci, corso Mazzini e corso Italia, e della località di Monticello alle spalle di via Paleocapa. n. s. / retti di Beppin da Ca' Nel cimitero di Zinola, presenti il figlio Ireos, il nipote Pino, vicesindaco di Bergeggi, il sindaco di Savona Zanelli, il vicesindaco Rebull elio e altri membri della giunta comunale, sono stati esumati 1 resti mortali del poeta e scrittore dialettale savonese Giuseppe Cava, Beppin da Ca', deceduto all'età di 70 anni, il 30 marzo del 1940. I resti sono stati per ora sistemati nell'ossario accanto al loculo dell'avvocato Luzzati, difensore di Sandro Pettini nel famoso processo di Savona, e saranno poi trasferiti non appena costruito, nel famedio degli uomini illustri della nostra città. "Città vecchia" Si è costituito il comitato promotore del consiglio di quartiere «Savona • Città vecchia». Ne fanno parte Lorenzo Rondini. Aldo Chiarie, Mauro Bratti, Bettino Cane va, Renato France ri, Nando Nappi, Mario Rigo, Ugo Sapetti, Emilio Palombi e Camillo Rizzo. L'assessore Rebuffello

Luoghi citati: Bergeggi, Genova, San Francesco, Savona