Savona: per studiare meglio più spazio e più insegnanti

Savona: per studiare meglio più spazio e più insegnanti Iniziative dell'amministrazione comunale Savona: per studiare megliopiù spazio e più insegnanti Il sindaco e l'assessore definiscono buona la situazione in provincia - Si possono evitare i doppi turni - In aumento il numero degli studenti medi (Dal nostro corrispondente) Savona, 27 settemlre. L'assessore alla pubblica istruzione, professor Dante Luciano, ed il sindaco, dottor Carlo Zanelli, hanno parlato oggi dei problemi della scuola savonese, della situazione edilizia (quale si presenta all'inizio dell'anno scolastico) e dei programmi dell'amministrazione della città. Molti capoluoghi di provincia nutrono una certa invidia nei confronti della situazione savonese che, in questo settore, è sostanzialmente buona. «Questo, sottolinea il professor Luciano, lo si deve all'opera dell'amministrazione comunale che non ha atteso l'intervento del governo per la costruzione o l'ampliamento di edifici scolastici ed anche al fatto che, quest'anno, l'incremento della popolazione scolastica è piuttosto basso». Secondo dati non ancora definitivi gli alunni delle elementari sono 5523 con un aumento di sole 16 unità rispetto allo scorso anno; per contro, grazie all'assegnazione di nuovi insegnanti, le classi sono passate da 246 a 261. «L'aumento delle classi, osserva l'assessore, va accolto con grande favore perché consente di ridurre il numero dei bambini di ciascuna classe, ma nello stesso tempo crea grosse difficoltà ai Comuni chiamati a reperire nuove aule. Fortunatamente siamo riusciti a sistemare tredici delle sedici nuove classi mentre per le altre tre, tutte dèlie elementari di Villapiana, si rischiano i doppi turni. Comunque la direzione didattica sta esaminando la possibilità di sistemarle nell'edificio di via Cava. Se questo scorrimento sarà possibile si eviteranno i doppi turni». Consapevole del fatto che nelle scuole di Villapiana ci si avvia verso il congestionamento il Comune sta progettando un edificio per le elementari e la scuola materna da costruirsi in via Rusca. Sempre in tema di scuole elementari presto sarà appaltato il raddoppio dell'edificio di Legino che comprenderà anche la palestra e vari servizi. «A Lavagnola e a Zinola, rileva il sindaco, si può reggere ancora per due o tre anni per cui nel frattempo si dovrà provvedere alla costruzione di altre scuole». Maggiore l'incremento registratosi tra gli alunni delle medie inferiori. I dati ufficiosi, non definitivi, danno un aumento di 130 studenti: si è passati, cioè, da 2725 a 2855 ragazzi che saranno suddivisi in 123 classi. 11 pericolo del doppio turno esiste per una sola classe della media «Pietro Giuria» ma anche questo inconveniente potrebbe essere eliminato con l'utilizzo di un'aula di via Cava. L'aumento maggiore si è avuto nella media «Guidobono» la cui popolazione è salita da 575 a 691 mentre le classi sono passate da 25 a 29. «LI fatto nuovo, osserva l'assesso- ! re, è la creazione di uria succursale della "Guidobono" alla Chiavello che troverà ospitalità nei locali che si renderanno disponibili con il trasferimento delle elementari nel nuovo edificio della Chiavella che sarà pronto per il 15 ottobre. Con la nuova succursale si pongono indubbiamen te le basi della sesta Savona». Per quanto ancora concerne la «Guidobono» prossimamente verrà ripetuta la gara d'appalto (la prima è andata deserta) per il completamento dell'edifìcio di via Machiavelli. «Dal momento della progettazione al momento del'appalto, rileva il sindaco. sono passati tre anni e quindi i prezzi non erano più validi. per la istituzione scuola media di Io sono peraltro dell'avviso te con i soldi di cui dispo-niamo si debbano egualmente iniziare i lavori. Caso mai si farà poi un terzo stralcio». Nella scuola media superiore l'incremento è di 166 unità: la popolazione scolastica è passata infatti da 5127 a 5293 studenti. Ancora una volta il maggior incremento si ha nell'Istituto tecnico commerciale per ragionieri I «Paolo Boselli» sono saliti da 1016 a 1118; leggera flessione, invece, al liceo classico: da 602 a 575. Sindaco ed assessore hanno confermato che anche quest'anno funzionerà a «Monturbano» la mensa dello stu- e geometri i cui iscritti mente. «E' un servizio al quale non è possibile rinunciare, af-ferma il professor Luciano, anche se quest'anno esso ri- chiederà al Comune ed alla Provincia un maggiore impe- : gno finanziario in conseguen: za dell'aumento dei costi. Per , gli studenti, comunque, il prezzo rimarrà invariato: 400 lire a pasto. E' inoltre nostra '. intenzione dare la possibilità I agli allievi dell'Istituto indù- ; striale, situato all'altro lato ' della città, di poter frequenta-1 re la mensa ponendo a loro '■ disposizione alcuni pullman». \ Un'iniziativa di particolare j interesse è stata posta recen- j ' temente in cantiere dall'asses- j sorato all'istruzione e dall'associazione genitori. Si tratta ! della costituzione dei comitati distrettuali di gestione democratica della scuola, previsti da un accordo sindacati-1 governo. Questi organismi : ■ • l ] re Proposte per j deUe strutture scolastiche, PeT attività di sperimentazio |ne- Per attività di assistenza ! medico - psicopedagogica e avranno il compito di avanza- j lo sviluppo ; per l'inserimento nei programmi scolastici di studi Nicolò Siri

Persone citate: Carlo Zanelli, Chiavella, Dante Luciano, Guidobono, Nicolò Siri, Paolo Boselli, Pietro Giuria, Zinola

Luoghi citati: Lavagnola, Savona, Villapiana