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Montedison: interrotte le trattative e scioperi Montedison: interrotte le trattative e scioperi A Cairo Montenotte, per la sospensione di 31 operai dopo un'interruzione e un guasto agli impianti • Accuse fra l'azienda e i sindacati (Dal nostro corrispondente) Cairo Montenotte, 25 agosto. (b. b.) Trentotto dipendenti, di un reparto per la produzione di ammoniaca della Montedison di S. Giuseppe di Cairo Montenotte, sono stati sospesi dal lavoro a tempo indeterminato. Sette di essi sono stati successivamente richiamati in servizio in altri reparti di produzione, per cui il numero dei sospesi si riduce a trentuno. Il provvedimento è stato adottato dalla direzione della Montedison dopo una fermata dell'impianto di produzione dovuta allo sciopero di giovedì. Secondo quanto afferma la direzione del complesso chi' mico, rimpianto avrebbe subito un grave danno a causa della rottura di un'apparecchiatura. L'inconveniente, che ha causato l'arresto della produzione e la conseguente sospensione dei lavoratori addetti alla sterra è imputato alla mancanza, durante lo sciopero, di operai «comandati» che sorvegliassero l'impianto. Le organizza-doni sindacali contestano l'alfe, .nazione della direzione dell'azienda: «/I numero dei lavoratori comandati atta sicurezza degli impianti — sostengono — era stato regolarmente concordato in precedenza con la direzione». I trentuno dipendenti so¬ spesi saranno collocati in cassa di integrazione. La decisione è stata presa dai dirigenti della Montedison dopo una serie di contatti e consultazioni con la direzione centrale di Milano. I contatti fra le forze sindacali e la direzione dell'azienda per la vertenza riguardante il conguaglio, vertenza che ha originato lo sciopero, si sono bruscamente interrotti a causa della richiesta dell'azienda di regolamentare gli scioperi. La sospensione dei trentuno dipendenti ha ulteriormente inasprito la vertenza sindacale. Gli scioperi proseguiranno e le modalità delle agitazioni verranno definite nelle assemblee dei lavoratori previste per i prossimi giorni.