L'acqua arriva con le autobotti

L'acqua arriva con le autobotti Perché in molti centri della Riviera si soffre la sete L'acqua arriva con le autobotti La situazione si è fatta improvvisamente più grave che in passato per l'eccezionale afflusso di turisti e per la persistente siccità - Qualche disagio a Rapallo e Santa Margherita - Spotorno cpmrira ainw ciiiunin il mAmanfn Aittinit^ _„ 11 « 1 ^aa— 1_ • a n L.n- _•«? • • . - l • . r ., _• t « ^1 «r> a.» i » : 1 _ — " I f — » —~ »~»»w»m - rw> ... "«">•• - »'»»6'V» m»»j*w«»w » w ....... —1 sembra aver superato il momento più difficile, ma nelle condotte manca la pressione • A Borghetto rifornimento con le cisterne fatte giungere dal Comune - Qualche timore per i prossimi ìissole l'acqua è abbondante - A Ospedaletti l'erogazione avviene soltanto a tratti - A Coldirodi; si risparmia per innaffiare i fiori giorni a Varazze, ma nella vicina Savona e nelle Albissole (Dal nostro corrispondente) Borghetto, 13 agosto. (g. m.) La situazione idrica non è ulteriormente peggiorata nelle ultime ore e, pur permanendo un notevole disagio, è probabile che il Ferragosto riesca a trascorrere senza inconvenienti maggiori. Il vicesindaco Piccinini afferma: «La crisi è stata determinata da consumi eccessivi dovuti al sovraffollamento. Ritengo, però, che altra gente non dovrebbe aggiungersene e la punta critica della situazione non aggravarsi. Il fabbisogno, calcolato sulla presenza di oltre trentamila ospiti, sarebbe di 13 milioni di litri al giorno, mentre abbiamo una disponibilità di soli dieci milioni di litri. Per il resto, abbiamo cercato di provvedere con la massima urgenza e con tutti i mezzi a disposizione». In realtà, Borghetto sta pagando lo scotto di una espansione troppo rapida che ha soverchiato strutture e servizi. Il Comune, appena si è delineata la crisi dell'acqua, aggravatasi poi nel pomeriggio di sabato, quando tutti i rubinetti erano asciutti, ha provveduto ai primi rifornimenti con autobotti dei pompieri e di ditte private. Stamane sono state piazzate cinque cisterne nei punti strategici della cittadina: piazza Albatros, piazza Madonna della Guardia, villaggio Torino, lungomare e via Ponti. Vi si può attingere acqua a sufficienza e le autobotti continuano a fare la spola per 41 rifornimento. La gente non è entusiasta della situazione, ma per il momento si accontenta. Un altro provvedimento demunale per far fronte alle esigenze, nel tentativo di diminuire al massimo il disagio consiste nell'allacciamento all'acquedotto privato della Società ligure acquedotti comunali. «Il basso livello della falda idrica — dice Piccinini — determina inconvenienti tecnici e, a volte, c'è il rischio di restituire ai pozzi l'acqua pompata nella cisterna». A Loano, l'amministrazione comunale si è subito impegnata a neutralizzare l'allarme suscitato dalle notizie sulla situazione di Borghetto, e in un comunicato afferma: «Sono in funzione otto pompe e l'erogazione normale sarà garantita. Si ritiene che la punta massima dei consumi si sia verificata domenica e una prudente utilizzazione di acqua da parte di tutti gli utenti favorirà il ritorno alla normalità». La carenza di acqua si verifica, a Loano, in certe ore del giorno e nei piani alti degli edifici di maggiore dimensione. Vi sono già due ordinanze del sindaco per disciplinare i consumi ed evitare sprechi. Le stazioni di servizio e le autorimesse sono autorizzate al lavaggio degli automezzi al mattino, dalle 9,30 alle 10,30. e nel pomeriggio dalle 15,30 alle 17,30. L'altra ordinanza riguarda gli stabilimenti balneari, ma non impone orari; invita soltanto ad evitare l'uso mdisc riminato di quantitativi di acqua non necessari e i vigili urbani hanno ricevuto istruzioni per far rispettare le disposizioni del sindaco. Anche se la crisi idrica si fa sentire ovunque, la situazione è migliore negli altri comuni della fascia costiera: Ceriate, Alassio, Albenga, Laigueglia, Andora. Spotorno, 13 agosto. (a.f.) A Spotorno la grave crisi del rifornimento d'acqua potabile, avvertita in queste ultime settimane, è precipitata nella giornate di sabato quando, per la rottura del tubo principale dell'acquedotto in località Baxie, è venuto a mancare completamente il rifornimento. Dopo la riparazione e la messa in opera di nuove pompe, il livello della vasca principale di distribuzione, situata nella zona del «Castello», in collina, ha raggiunto delle quote che consentono, almeno al mattino, un minimo di rifornimento per quasi tutte le abitazioni. Anche le zone dei grattacieli e quelle degli alberghi principali, che fino a ieri nelle ore di punta .erano quasi del tutto sprovviste d'acqua, in mattinata, seppure in proporzioni ridotte, hanno potuto usufruire di un rifornimento quasi regolare. Al pomeriggio, con l'accentuarsi dei consumi, la pressione dell'intera rete è di' rninuita. Savona, 13 agosto. (s.ch.) Nella zona di Savona e del Levante savonese la situazione dell'acqua non desta preoccupazioni. Soltanto a Celle Ligure si sono registrate delle difficoltà nei giorni scorsi, ma adesso l'erogazione è tornata quasi norma le. «La massiccia presenza di turisti — afferma il vicesindaco di Celle, Tito Scatouhi — ha creato qualche problema nei giorni scorsi. Potrà verificarsi che l'acqua non sia abbondante ancora fino a Ferragosto, come successe lo scor so anno, ma dopo, con le prime partenze, non ci saranno più problemi». A Celle la distribuzione è stata sospesa per alcuni giorni in numerose zone, tra cui il quartiere Piani, dalla sera al. le 2 del giorno successivo, per permettere alle vasche dell'acquedotto di ri -rapirsi. A Varazze, la sete degli anni scorsi sembra quasi un brutto ricordo. «E' un perio do favorevole — sostengono gli albergatori — l'acqua è sufficiente e anche buona» Si ha qualche timore per i prossimi giorni, perché il consumo da parte dei 35 mila tu listi è ovviamente elevatissimo. Nessun problema nelle due Albissola. «L'acqua è abbondante ed ha un sapore grade- ' vote — afferma il sindaco di ; Marina, ragionier Enrico Bonino — i turisti sono soddisfatti». A Savona c'è addirittura abbondanza di acqua, di notte si lavano persino i marciapiedi del centro urbano. Finale Lig., 13 agosto. 's.d.) La situazione idrica nel Finalese è soddisfacente. Nonostante la rete debba servire ad una popolazione stimata complessivamente in cinquantamila persone, non si lamenta la mancanza d'acqua. L'erogazione è leggermente deficitaria nelle ore di punta, soprattutto nel centro storico del rione Marina e nella parte alta della cittadina, cioè nelle vie Caviglia e XXV Aprile. Più difficile, invece, come già nella scorsa primavera, l'approvvigionamento sull'altipiano delle Manie, dove non sono state ancora estese le nuove condutture dell'acquedotto. I recenti lavori di scavo alla galleria ferroviaria S. Giacomo hanno provocato il prosciugamento di alcune sorgenti. La popolazione viene servita dal-comune mediante autobotti. Tali inconvenienti si sono verificati anche a Calice Ligure, nella Val Fora: secondo i tecnici, il fenomeno della scarsità di acqua è dovuto all'insufficienza delle tubature. Normale la situazione a Borgio Verezzi, dove nei giorni scorsi era mancata l'acqua nella zona dei campings e dei bungalows anche, a quanto pare, in seguito ad allacci abusivi. L'intervento dei tecnici comunali ha però immediatamente ripristinato il servizio. Nessuna lamentela neppure a Pietra Ligure dove le sei pompe dell'acquedotto comunale garantiscono una erogazione continua. Sanremo. 13 agosto. (r. b.) Ferragosto, tempo di sete. L'acqua in molte zone della Riviera comincia, ascarscggtare. nanremrya za degli irmi scorsi, fortunatamente ha ancora provviste e non deve razionarla. Soltanto nella frazione di Gozo Superiore da giorni l'acqua manca. Di notte però le massaie possono fare rifornimento ed il disagio è minimo. Anche ad Ospedaletti alcune abitazioni, costruite a monte dell'autostrada, sul mezzogiorno e alle 20, rimangono all'asciutto; sono le ore di maggior consumo sul litorale e le pompe dell'acquedotto non riescono a mandare il flusso oltre una certa quota. Qualche difficoltà, ma di scarsa entità, si sta registrando anche a Coldirodi, soprattutto tra i floricoltori. Spesso sono costretti a fave economia in casa perché non manchi acqua alle coltivazioni di fiori. RapaUo, 13 agosto. (g.m.) L'acquedotto della Società per azioni Tirrenia Gas che rifornisce negli altri mesi dell'anno i trentamila abitanti di Rapallo, in questo periodo di siccità e di calura deve rifornire circa ottantamila persone. Logico quindi che si faccia sentire una certa scarsità di acqua in interi quartieri, soprattutto ai piani alti degU edifici. La situazione, a Rapallo, tuttavia non si può dire drammatica. S. Margherita. 13 agosto. (g.m.) A Santa Margherita Ligure l'amministrazione pubblica non ha emanato fin qui alcun invito per l'so moderato dell'acqua potabile, ma anche in questa cittadina la situazione sta facendosi pesante, specie nelle zone alte a causa del fortissimo assorbimento di questi giorni. Nella frazione collinare di San Lorenzo della Costa la mancanza d'acqua viene lamentata in quasi tutto l'abitato. Santa Margherita Ligure viene alimentata dal suo acquedotto comunale, che serve anche Portofino Mare, rifornito anche da sorgenti scaturenti nel monte di Portofino. Portofino Mare lamentava oggi la mancanza d'acqua in abitazioni al secondo piano e scarsità addirittura nei bar e nei ristoranti sulla caratteristica piazzetta a mare. Diano Marina. Ci si fornisce ai serbatoi del Comune (Foto Moraglia) Borghetto S. Spirito. In questi giorni la popolazione locale ed i villeggianti sono costretti a prelevare l'acqua dalle cisterne