Severe disposizioni sui prezzi Due esercenti già denunciati

Severe disposizioni sui prezzi Due esercenti già denunciati Da Oggi è reso Obbligatorio il listino nei negozi Severe disposizioni sui prezzi Due esercenti già denunciati Riunioni in prefettura a Imperia e Savona • I commercianti: "Non.vorremmo si creasse l'atmosfera della caccia alle streghe" - Le difficoltà di distribuzione dei prontuari agli esercizi - Il caso della pasta alimentare rincarata negli ultimi giorni , (Dal nostro corrispondente) Savona, 4 agosto. (n. s.) Oggi, prima giornata dei listini, il prefetto, dottor Aldo Princiotta, ha presieduto una riunione del comitato provinciale prezzi per un esame della situazione alla luce dei rapporti pervenuti dai vari comuni della Provincia. I listini mancanti all'appello sono però ancora numerosi, soprattutto nei centri maggiori. A Savona, su circa 1100 commercianti, soltanto 700 hanno provveduto a presentarli entro la mezzanotte di ieri. Per gli inadempienti (a meno che non riescano a giustificare il ritardo) si profilano severe sanzioni contravvenzionali che vanno da 20 a 200 mila lire. Afferma il ^prefetto: «/ trasgressori subiranno le conseguenze previste dalle vigenti disposizioni». Tra 1 comuni in regola con le leggi figurano Varazze, Celle, Vado, Altare, Millesimo, Urbe, Cosseria, Pontinvrea, Rocca vignale, Murialdo, Osiglia, Bo issano. Balestrino, Bergeggi, Tovo, Giustenice, Magliolo, Borgio Verezzi, Ortovero, Venderne Casanova e Garlenda, dove gli esercenti hanno provveduto, al cento per cento, a presentare agli uffici comunali la copia del listino con i prezzi praticati al 16 luglio. Negli altri comuni, come s'è detto, vi sono ancora molti vuoti. Per quanto riguarda le sanzioni penali nei confronti di chi ha ritoccato i prezzi dei generi sottoposti a blocco, sono in corso una dozzina di accertamenti che riguardano le paste alimentari, il vino, l'olio di semi ed 1 detersivi. «Se gli accertamenti confermeranno che c'è stata veramente una violazione — dice il dottor Princiotta — emetterò il verbale dt contravvenzione il cui importo può variare dalle 50 mila lire ai 10 milioni». Frattanto i cotrolli si sono fatti più massicci. Provvedono le apposita s<ruadre,costituite da finanzieri, agenti di p's:, carabinieri « vigili' urbani. I numeri telefonici speciali: 27.777 (segnalazioni abusi) e 386.916 (informazioni ai commercianti), hanno già ricevuto alcune chiamate. Imperia, 4 agosto. (b. v.) n prefetto di Imperia, dottor Gaetano Marrese, ha avuto oggi una serie quasi ininterrotta di riunioni per avviare il complicato sistema di applicazione della legge sul blocco dei prezzi. Quasi tutti i commercianti hanno presentato ai comuni il listino dei prezzi praticati il 16 luglio: i pochi, ancora mancanti, dovrebbero pervenire per posta. Si ritiene che, a questo riguardo, lunedi la situazione sarà normalizzata. I commercianti, attraverso i loro- organi sindacali, hanno dato assicurazione di cooperazione. Non mancano tuttavia incertezze e dubbi, anche grossi, dei quali si è fatto interprete il presidente della categoria, Luciano Spalla, «/eri sera — ha detto — abbiamo avuto alcune riunioni di categoria, che sono state molto burrascose. I commercianti intendono attenersi alle disposizioni dt legge, ma sono preoccupati per gli aumenti intervenuti, a monte, successivamente al 16 luglio. Non potranno piii rifornirsi ai vecchi prezzi, per taluni articoli che non potranno, pertanto, più essere posti in vendita». Ha soggiunto che in alcuni comuni, come a Diano Marina, i commercianti si rifiutano di mettere In vendita la merce il cui prezzo all'origine risulta aumentato rispetto al 16 giugno. Il presidente Spalla si è anche detto preoccupato per la eatmosfera di minaccia» che. ad opera di qualche cliente si ansarebbe creata attorno agli j nesercenti: «Molti commer- ; pdanti — ha spiegato — hanno paura di questa situazione da vera e propria "caccia alle streghe"». Imperia, in particolare, è interessata al blocco dei prezzi per la presenza del pastificio Agnesi che ha aumentato di trenta lire al kg la pasta, nella imminenza della data del 16 luglio. I rappresentanti della ditta, che sono stati ricévuti dal prefetto, sostengono xhe tale aumento è la conseguenza diretta dell'aumento del prezzo del grano duro sui mercati intemazionali. Albenga, 4 agosto. (g. m.) La vigilanza sulle violazioni al blocco dei prezzi ha portato alla denuncia da parte dei carabinieri di due commercianti, il trentenne Luciano Mlssaglta. titolare di un negozio di generi alimentari a Ceriale in via Romana 20, e della trentatreenne Maria Rosa Camoirano, in regione Rollo di Albenga, titolare di un negozio di alimentari, frutta é verdura. Luciano Mlssaglia aveva posto in vendite, pasta Agnesi con un aumento di 40 lire al chilo sul presso praticato nei giorni precedenti; Maria Rosa Camoirano invece non aveva esposto i cartellini dei prezzi sulle paste alimentari, il riso. porvesotaSneràLOdaPaqudretrtircamquspdevrnistl'apericqtodlasobcip Savona. Si consulta il listino dei prezzi (Tel. Ferrando) Aggredita e picchiata una donna a Sanremo 4 agosto. (r. o.) Una donna di 67 anni. Maria decorse è stata ricoverata in ospedale per una aggressione di cui è rimasta vittima starnane mentre rientrava da fare la spesa. Due giovani, rimasti sconosciuti, l'hanno attesa nel prassi di casa