Anche in Liguria nascono le comunità di montagna

Anche in Liguria nascono le comunità di montagna Le "zone omogenee,, indicate dalla Regione Anche in Liguria nascono le comunità di montagna I territori delle province di Genova, La Spezia, Savona e Imperia interessati al provvedimento • Le prospettive di pubblico intervento n e a , a /Dal nostro corrispondente) Savona, 3 luglio. Il Consiglio regionale ha provveduto alla delimitazione delle «zone omogenee» delle quali fanno parte i territori | classificati, in tutto o in parte, «montani» in base alla legge 3-12-1971. Il provvedimento fa seguito alla legge regionale del 21 maggio scorso, disciplinante le comunità montane. In ciascuna «zona omoge! nea» dovrà essere costituita la «Comunità montana», ente di diritto pubblico, che si sostituirà, ove esistono, ai consigli di valle che, con lo stesso provvedimento, sono stati dichiarati sciolti per «esaurimento del fine». I consorzi di bonifica montana resteranno in vita sino alla costituzione degli organi delle nuove comunità, le quali subentreranno nei rapporti relativi all'esecuzione dei lavori di bonifica non ancora condotti a termine. Questa la ripartizione in zone approvata dal Consiglio regionale: Provincùi di Imperia: Zona 1: Airole, Apricale, Baiardo, CastelYittorio. Dolceacqua, Isolabona. Olivetta S. Michele. Perinaldo, Pigna, Rocchetta Nervina, Sanremo, Seborga, Ventimiglia. Zona 2: Badalucco, Carpasio. Castellalo, Oriana, Molini di Triora, Montaldo Ligure, Pompeiana, Taggia, Terzorio, Triora. Zona 3: Aquila D'Arroscia, Armo, Borghetto D'Arroscia, Cosio D'Arroscia, Menda ti ca, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pomassio, Ranzo, Rezzo, Vessali co. Zona 4: Aurigo, Borgomaro, Caravonica, Cesio, Chiusanico, Chiusavecchia, Diano Arentino, Dolcedo, Lucinasco, Pietrabruna, Pontedassio, Prelà, Vasia. Villa Faraldk Provincia di Savona: Zona 1: Alassio, Albenga, Andora, Arnasco, Casanova Lenone, Castelbianco, Castelvecchio di Rocca Barbena, Ceriale, Cisano sul Neva, Erli, Garlenda, Nasino, Onzo, Ortovero, Stel lar.ello, Testivo, Vendone, Vii lanova d'Albenga. Zuccarello. Zona 2: Balestrino, Boissa- no, Calice Ligure, Finale Ligu- ; re, Giustenice, Loano. Maglio- i lo. Orco Feglino, Pietra Ligu- j re. Rialto, Toirano, Tovo S. ! Giacomo, Vezzi Portio. Zona 3: Bardineto, Bormi- da, Calizzano, Cengio, Cosse- ria, Mallare, Massimino, Mil- ! lesimo, Murialdo, Osiglia, Pai-j lare, Plodio, Roccavignale. Zona 4: Albissola Superiore, Altare, Cairo Montenotte, Celle Ligure, Dego, Giusvalla, Mioglia, Pontinvrea, Quiliano, Sassello, Savona, Stella, Urbe, Tiglieto (provincia di Genova), Vado Ligure, Varazze. Provincia di Genova: Zona 1: Arenzano, Cogoleto, Mele. Zona 2: Campoligure, Masone, Rossiglione. Zona 3: Campomorone, Ceranesi, Mignanego. Zona 4: Busalla, Casella, Crocefieschi, Davagna, Isola del Cantone, Montoggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevemnna, Vobbia. Zona 5: Bargagli, Bogliasco, Carasco, Cicagna, Cogomo, Coreglia, Favale di Malvaro, Lorsica, Lumarzo, Moconesi, Neirone, Orerò, S. Colombano Certenoli, Sori, Tribogna. Zona 6: Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Montebruno, Propata, Rondanina, Rovegno. Tortìglia. Zona 7: Borzonasca, Mezzanego, Ne, Rezzoaglio, S. Stefano d'Aveto. Casarza Ligure, CaChiavarese, Sestri Zona 8: stiglione Levante, Provincia di La Spezia: Zo na 1: Carro, Carrodano, Mais- sana, Rocchetta Vara, Sesta Godano, Varese Ligure, Zigna go. j zona 2: Bonassola, Deiva Marina, Fra mura, Le vanto, Monterosso al Mare, Riomaggiore, Vemazza. Zona 3: Beverino, Botano, Borghetto Vara, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Follo, Pignone, Ricco del Golfo. «La comunità montana — afferma l'avvocato Giacomo Cigliuti, presidente del Consiglio dell'Alta vai Bormida — ' sarà la protagonista dello sviluppo economico e socùile dei nostri territori. Quale ente di diritto pubblico assumerà, infatti, la veste di organo locale della programmazione nazionale e regionale con poteri decisionali e operativi, munito di strumenti giuridico-amministrativi e dotato di contributi corrisposti dallo Stato». Ciascuna comunità — alcuni consigli di valle, in linea di massima, vi stanno già provvedendo — dovrà predisporre il piano di sviluppo del suo territorio che sarà finanziato dallo Stato attraverso la Regione, n. a.