Abiti per otto milioni rubati in una fabbrica

Abiti per otto milioni rubati in una fabbrica Di notte, a Giovo Ligure Abiti per otto milioni rubati in una fabbrica I ladri sono entrati da un lucernario e hanno agito con tranquillità: lo stabilimento era deserto 1 (Dal nostro corrispondente) Cairo Montenotte, 30 giugno. (b. b.) Numerosi capi di vestiario per un valore complessivo di circa otto milioni sono stati rubati di notte nello stabilimento «Kara Tricots», di Giovo Ligure, in comune di Pontinvrea, di proprietà di Massimo Ferrari, 31 anni, residence a Sassello. I ladri sono penetrati all'interno dello stabilimento da un lucernario e hanno rubato numerosi capi di maglieria esposti in vetrina e giacenti nel deposito. Successivamente sono usciti da una porta che dà sul retro dello stabilimento dove era in attesa un automezzo sul quale hanno caricato la refurtiva. I malviventi hanno potuto agire con relativa tranquillità in quanto l'opificio è situato in una località isolata del paese, inoltre probabilmente contavano che non si sarebbe scoperto il furto prima del prossimo lunedì poiché i sessanta dipendenti dell'opificio godevano di un periodo di riposo di tre giorni per il ponte di San Pietro. A scoprire il ] furto è stato il guardiano dei ; lo stabilimento, recatosi a de: positare un automezzo nel ga 1 rage. Insospettito per il disor- dine, ha fatto un'ispezione nei locali scoprendo il furto. Si presume che i ladri abbiano agito su commissione in quanto hanno trascurato macchine per scrivere e calcolatrici di notevole valore.

Persone citate: Massimo Ferrari

Luoghi citati: Cairo Montenotte, Giovo, Pontinvrea, San Pietro, Sassello