Le cooperative-truffa Ancora 44 denunciati

Le cooperative-truffa Ancora 44 denunciati Sviluppi dell'inchiesta a Genova Le cooperative-truffa Ancora 44 denunciati Sono "amministratori e sindaci di varie società" - Il colossale imbroglio (dieci miliardi) ha colpito soprattutto piccoli risparmiatori e pensionati - Non si escludono colpi di scena (Dal nostro corrispondente) Genova. 19 maggio. I carabinieri di Genova hanno denunciato questa mattina altre 44 persone, per lo «scandalo delle cooperative». I denunciati sono: Candida Giusio, casalinga, anni 45; Fattori Alba, casalinga, 44; Claudio Maccarini, 38; Francesco Repetto, 50; Giorgio Trincherò. 37; Manlio Patrucco, 33; Alfio Caltabiano, 32; Luciano Lombardi, 30; Benedetta Rivano, 29; Antonio Dallaglio. 36; Pietro Bagnasco, 45; Giacomo Romani, 31; Luigi Leone, 32; Antonio Bottaro, 57; Armido Bianconi, 32; Giuliano Rosso, 40; Alfredo Ferrando, 32; Attilio Parodi, 38; Angelo Giani, 52; Mario Zucareli, 50; Silvano Gamenara, 40; Cappelli Oreste, 44: Franco Bussolino, 41; N'unziato Panetta, 38; Giovanni Lagorio, 44; Maristella Baruscotto. 32; Fisio Agostena, 50: Guido Foglino, 40; Carlo Giusio, 37; Claudio Spertino, 33: Giuseppe Fotea, 50; Mario Basilio Dallorto, 43; Selene Briano. 35; Pier Luigi Breschi, 31; Lelia Giorgenti, 26; Isabella Del Mar, 27; Alfonso Casati. 28; Andrea Roggerone. 41; Carlo Lucchini, 33; Giuseppe Deraco, 43; Giuseppe Mazzali, 35; Adelmo Malaspina, 37; Paolo Scotti, 41; Mirko Todeschini. 37. I denunciati sono, come si legge nel verbale dei carabinieri, « amministratori e sindaci di varie società cooperative». Sono accusati di associazione per delinquere, t ruffe continuate a danno di 900 persone per circa due miliardi di lire, appropriazioni indebite ai danni di sette società cooperative, bancarotta fraudolenta ai danni di quattro di queste società, ricorso abusivo a crediti per circa tre miliardi di lire, esercizio abusivo di attività bancaria, falsità in titoli di credito in atti pubblici e scritture private e violazioni delle leggi sul bollo. I carabinieri hanno fatto sapere che le indagini proseguono e che ! non è esclusa l'eventualità di altre denunce. Lo « scandalo delle cooperative » s'è esteso, in pochi mesi, a macchia d'olio. Il 7 dicembre scorso ci furono 23 arresti. Uno degli amministratori mori il giorno stesso, di infarto, nel carcere di Marassi. Poi, due mesi dopo, vi furono altre denunce. li maggiore Franciosa, che coordina le indagini, ha detto che non è stato ancora accertato quanto denaro fu truffato: « Siamo — ha detto — però nell'ordine dei dieci miliardi». Le cooperative implicate nell'inchiesta si trovano tutte nei popolari quartieri di ponente, a Genova: erano iniziative private; i soci erano per lo più piccoli risparmiatori. Il meccanismo delle truffe era complesso: in genere, si invitavano i soci a compiere versamenti preventivi o di « prenotazione », poi si rimandava la costruzione dello stabile con pretesti di vario genere, come multe del comune, difficoltà per il terreno, inadempienze delle ditte appaltatrici. Quando i soci cominciavano a preoccuparsi per i soldi versati gli amministratori consigliavano di «trasferire» il denaro in una nuova cooperativa. E il «giochetto» ricominciava. p. I. SAVONA — Agenti della squadra mobile hanno arrestato Loredana Saccone, 21 anni, abitante a Savona in vico Spinola 7 3, ritenuta responsabile di tentata estorsione e minacce.

Luoghi citati: Genova, Savona