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Sanremo: un nuovo impianto per portare l'acqua alla città Oggi s'inaugura la centrale del Roya Sanremo: un nuovo impianto per portare l'acqua alla città La centrale di sollevamento si trova sulla statale del Col di Tenda nei pressi di Ventimiglia - L'intero progetto, che costerà oltre tre miliardi, sarà ultimato entro il 1975 (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 18 aprile. (r.o.) Domani sarà inaugu rata la centrale di solleva- ! mento del costruendo acquedotto del Roya nei pressi dell'Autostrada dei Fiori, lungo la statale del Col di Tenda a Ventimiglia. Con questo impianto, Sanremo sta avviandosi a risolvere radicalmente il problema del rifornimento idrico che assilla la città da decenni. II progetto per il reperimento di acqua dal fiume Roya che passa nei pressi della città di confine prevede una spesa complessiva di tre miliardi e 380 milioni. Ad oggi l'importo delle opere realizzate (860 milioni per la condotta sottomarina del primo lotto che collega Sanremo con Bordighera), o delle opere appaltate o in corso di appalto, è di un miliardo e 884 milioni, ai quali bisognerà aggiungere altri 40 milioni per alcuni miglioramenti dell'acquedotto cittadino, in corso Marconi a Sanremo. La somma ancora occorrente per l'ultimazione dei lavori prevista per il 1975 è pertanto di un miliardo e 496 milioni. Tale esigenza è stata prospettata dalla « Aamaie », l'azienda municipalizzata sanremese che ha in concessione il prelevamento dal Roya di ben 1800 litri al secondo d'acqua (questa è infatti la capacità produttiva, anche se il progetto in via di realizzazione del nuovo acquedotto interessa per ora il prelievo di 900 1. s.) sia alla Regione sia al ministero dei Lavori Pubblici. E' stato rilevato come l'impianto del Roya sia quello più tecnicamente avanzato, cosi da offrire la possibilità, con i suoi 1800 litri al secondo, di coprire l'intero fabbisogno provinciale. In questo caso, se si rendesse necessario, bisognerebbe allacciare con una seconda condotta marina Sanremo con Imperia. Il risultato più immediato Sanremo lo otterrà fin dal prossimo giugno con l'approvvigionamento di 6000 metri cubi al giorno dalle sorgenti di Arziglia a Bordighera, già collegate con la condotta sottomarina. Un quantitativo modesto, ma che offre la garanzia di non subire altre crisi idriche, anche se in futuro dovesse sopportare dei periodi di siccità. Ora che è stata costruita la centrale di sollevamento che verrà inaugurata domani, sarà possibile per il prossimo giugno dare l'avvio al terzo lotto di lavori, comprendente la posa di un tratto della condotta principale tra la centrale e la foce dèi torrente Nervia per uno sviluppo di quattro chilometri e mezzo. Questo ulteriore passo avanti nell'importante realizzazione è stato possibile anche perché il Comune di Ventimiglia non ha esitato ad inserire nel piano regolatore generale, recentemente adottato, l'area prescelta per gli impianti di reperimento dell'acqua, rilasciando successivamente la licenza edilizia per i pozzi e per il costruendo fabbricato di questa nuova centrale di sollevamento.