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Anche il pane più caro? Un dibattito sui prezzi Una situazione difficile a Savona Anche il pane più caro? Un dibattito sui prezzi Giordano - che il prezzo (Dal nostro corrispondente) Savona, 2 marzo. (n.s.) Forse anche a Savona, come è già accaduto in aljtre città, aumenterà il prezzo del pane. L'Associazione pani:ficatori ha rinnovato al prej fetto la richiesta già avanzata ipiù volte in passato e sempre respinta. Si tratterebbe di un i aumento di 30 lire al chilo, ì «E' dal 1968 — spiega il presidente dell'Associazione, Anto- idei pane resta invariato. E' ■ veramente un assurdo, una vessazione. Tutto è aumenta| to. la farina, la contingenza, il [costo del lavoro. Soltanto i panificatori debbono tener fermi i prezzi. Anche i livoratori, i consumatori, debbono , rendersi conto che questa è una situazione par noi insostenibile. Come gli operai, gli impiegati, giustamente chie.dono e ottengono migliora: menti economici anche noi [abbiamo il diritto di non lai varare in perdita e di avere I un ragionevole guadagno». A parte il pane, tutto o qua-si il settore degli «alimentari» è in movimento. Esaurite le scorte, che erano state acqui- state ai vecchi prezzi, i com- mercianti debbono oggi applicare i nuovi listini. «Martedì 13 corrente — riferisce il presidente dell'Associazione provinciale commercianti, ragionier Giovanni Brasa — ci sarà in comune, indetta dall'Assessore all'Annona, su nostra precisa proposta, una riunione-convegno sul problema dei prezzi. Non sarà limitata ai commercianti e alle autorità, ma sarà aperta a tutti coloro che vorranno parteciparvi. In tate circostanza spiegheremo deticyiwtamente. prove alla mano, quale è la realtà, della situazione. .Voi non vogliamo discolparci, ma dimostrare semplicemente che se aumenti ci sono stati o ci saranno la responsabilità non deve essere fatta ricadere sul gliante». detta-