Le fiamme da tre giorni divorano i boschi di Finale: danni ingenti
Le fiamme da tre giorni divorano i boschi di Finale: danni ingenti Le fiamme da tre giorni divorano i boschi di Finale: danni ingenti La siccità e il forte vento hanno alimentato gii incendi nelle zone di Rialto, Calice, Tovo S. Giacomo Il fuoco ha lambito il santuario della Madonna della Guardia - E' mobilitato l'apparato della difesa civile (Dal nostro corrispondente) Rialto, 27 febbraio. Dopo due giorni e due notti è stato circoscritto e domato il vasto incendio, divampato nel pomeriggio di domenica, nei pressi del santuario della Madonna della Guardia, nell'entroterra finalese. Il bilancio è gravissimo. Sono bruciati 250 ettari di bosco e sottobosco, interessando ben tre comuni: Rialto, Calice ligure e, sia pure in misura minore, anche Tovo San Giacomo. Sono andate distrutte diverse migliaia di piante di alto fusto come pini marittimi e faggi. Le cifre indicano che l'in-cenato può essere classificato come uno dei più gravi e più estesi dell'ultimo decennio. Le fiamme si sono sprigionate all'improvviso, verso le 15 di domenica, nel territorio di Rialto. Di qui, alimentate da un forte vento di tramontana, si sono propagate rapidamente per la vallata, trovando facile esca nella resinosità delle piante. Sono stati avvertiti i i vigili del fuoco di Savona i • quali hanno immediatamente: raggiunto la Val Pora con due ; squadre e un'autopompa. Ai vigili si sono aggiunti carabi- nieri, guardie forestali, militi; del consorzio forestale Monte i Carmo-Settepani, la squadra j antincendio del comune di Fi- i naie Ligure e numerosi volon- ' tari di Rialto e soprattutto di ; Calice Ligure, tra cui il sinda- co, cavalier Luigi Bolla, e gli operai di un'impresa che sta] lavorando nella zona. | Il fuoco si è esteso anche nel territorio di Calice Ligure. Isul versante di Ponente, rag- 1 giungendo il territorio del co I mune di Tovo San Giacomo. I ! focolai segnalati erano molteplici, tanto da lasciar supporre che l'incendio sia doloso e il fuoco appiccato deliberatamente da qualcuno. Questo frazionamento di focolai è stato indubbiamente uno dei principali motivi'che hanno reso estremamente difficoltoso il tentativo di circoscrivere i gli incendi, ostacolando il du ro lavoro delle squadre allo pera nella vallata. Il fuoco ; non ha minacciato i cascinali sparsi un po' ovunque nella zona. ; Nella giornata di ieri semi brava che le fiamme fossero j state domate, invece il fuoco ha nuovamente ripreso a de vastare i boschi costringendo ; militi e volontari ad adone rarsi anche durante le ore notturne. Verso il mezzogior] no di oggi l'incendio è stato | spento mentre dense colonne di ixxmo continuano a levarsi Ial oiel°' »en visibili anche ! dalla costa. s. d. Squadre anticendio all'opera i j j ! ' j Savona. Vigili del fuoco all'opera sulle alture del Finalese (Foto Ferrando)
Persone citate: Calice, Carmo, Foto Ferrando, Ponente, Tovo S. Giacomo
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