A Spotorno l'asilo chiede "contributi"

A Spotorno l'asilo chiede "contributi" Aumenta il "carovita A Spotorno l'asilo chiede "contributi" I 'nmmini«trn7Ìr»np ha voluto mantener** fer- L'amministrazione ha voluto mantenere ferme le rette per i bimbi che lo frequentano (Dal nostro corrispondente) Spotorno, 22 febbraio. (a. f.) L'asilo infantile «Andrea Bado», fondato a Spotorno nel dopoguerra da un medico, dove hanno trascorso i primi anni generazioni di spotornesi, ha quest'anno ampliato la propria capacità ricettiva. Sono state costituite tre sezioni, frequentate ciascuna, da trenta bambini in età prescolare. Gli allievi sono affidati a tre suore, tutte maestre di asilo, impegnate a «tempo pieno» dalle 9 del mattino alle 16. L'istituto fornisce anche un primo piatto caldo ed è attrezzato per la cottura delle pietanze portate dalle famiglie. Nonostante l'aumento del costo della vita, e soprattutto delle spese generali, anche quest'anno il consiglio di amministrazione dell'ente, presieduto dal parroco e del quale fanno parte rappresentanti del Comune, dell'Opera pia «Siccardi» e di altri enti locali, è riuscito a mantenere la retta nel limite incredibilmente basso di duemila lire mensili, ospitando inoltre gratuitamente i bambini le cui famiglie versano in condizioni disagiate. Durante i mesi estivi l'istituto rimane aperto, a differenza di altri enti similari, per accogliere i figli dei lavoratori, piccoli commercianti, albergatori eccetera. I bambini sono ospiti dalle 8 alle 17 ed anche se in questo periodo la retta subisce un ritocco il servizio è di enorme utilità per numerose famiglie impegnate in diverse attività turistiche, che altrimenti non saprebbero come accudire ai figli più piccoli. La gestione, naturalmente, in queste condizioni si presenta difficile e gli amministratori, pur tenuto conto che l'istituzione fruisce di rendite proprie, debbono fare salti mortali per mantenere l'equilibrio dei costi. Il consiglio di amministrazione, come fa rilevare il presidente don Decia, «ha richiesto un aumento dei contributi ordinari erogati annualmente dai vari enti locali ed il nostro augurio è che la crescente importanza del servizio sociale offerto alla collettività dal nostro istituto e la conseguente necessità di mantenere basse le rette, al di là di ogni altra considerazione, sia attentamente valutata dagli amministratori degli enti pubblici, in particolare da quelli che, per disposizioni statutarie, hanno tra i propri compiti specifici quello di contribuire in modo adeguato alla gestione dell'asilo "Andrea Bado" a beneficio dell'infanzia spotornese». La richiesta dell'asilo, di un aumento del contributo, riguarda soprattutto l'Opera pia «Siccardi», il cui consiglio di amministrazione, che ha già provveduto recentemente ad erogare una sovvenzione straordinaria per alcune urgenti opere di manutenzione al fabbricato dell'asilo, la discuterà nella prossima riunione in occasione della deliberazione del bilancio preventivo. SAVONA — Letizia CazzuUo, 56 anni, residente in corso Vittorio Veneto 10/6/A. è stata ricoverata all'ospedale San Paolj, con 10 giorni di prognosi.

Persone citate: Decia, Siccardi

Luoghi citati: Savona, Spotorno