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Guardiano dei cantieri denunciato Era d'accordo coi contrabbandieri Sigarette per 700 milioni sequestrate a Savona Guardiano dei cantieri denunciato Era d'accordo coi contrabbandieri Prosegue l'inchiesta della Guardia di finanza dopo il fermo della nave panamense e dei due camion - Dieci persone sono state arrestate - Si cercano altri elementi coinvolti nel grosso traffico, fuggiti con un motoscafo al momento dell'abbordaggio i i e a , e a è a a a o ; (Nostro servizio particolare) Savona, 5 febbraio. Il nucleo di polizia tributai ria della Guardia di Finanza sta completando gli accertamenti relativi al sequestro dell'ingente quantitativo di sigarette americane di contrabbando avvenuto domenica notte a bordo di una nave panamense e di due autotreni che stavano allontanandosi da Savona. Le sigarette sequestrate ammontano a circa trenta tonnellate, per un valore, a prezzi di mercato, di poco inferiore ai 700 milioni di lire. Dieci persone sono state tratte in arresto: 1 conducenti del due autotreni, i sei membri dell'equipaggio della «Ageos Georgios», e due giovani genovesi sorpresi dalla Finanza a bordo dell'unità. Il guardiano notturno dei cantieri navali «Campanella» di Savona, Luigi Scanso, 52 anni, abitante a Savona in via Turati, è stato denunciato a piede Ubero, sembra, per favoreggiamento. Sarebbero invece riusciti ad eludere l'accerchiamento delle «Fiamme Gialle» alcuni contrabbandieri che, al momento in cui è scattata l'operazione, si trovavano a bordo di un veloce motoscafo che aveva fatto la spola tra la nave ed il piazzale antistante i cantieri «Campanella», in località Valloria, dove i pacchi di sigarette erano stati sistemati sugli autotreni in attesa. I conducenti dei camion sono stati i primi, domenica mattina, a varcare i cancelli delle carceri savonesi. Si tratta di due giovani umbri: Francesco Stincalli, 33 anni, di Foligno; e Giuseppe Cantinari, 30 anni, di Giano (Perugia). Quest'ultimo, bloccato sulla via Aurelia alle porte di Albissola Mare, aveva cercato di evitare l'arresto. Era stato necessario esplodere un colpo di pistola contro le ruote anteriori dell'autotreno per dissuadere il conducente dal proseguire la corsa. Poco dopo mezzogiorno, anche i due genovesi, sorpresi a bordo della nave contrabbandiere, sono stati rinchiusi a «Sant'Agostino». I due. Emiho Ber tiaai, 25 anni, e: Piergiorgio Barberini, di 24, residenti entrambi a Bogliasco, si trovavano sulla «Agios Georgios» per aiutare l'equipaggio a trasferire le casse di sigarette dalla stiva alla grossa chiatta ferma accanto alla nave. Dalla chiatta, i pacchi venivano poi direttamente trasbordati sul motoscafo. Nessuno ha opposto resistenza all'arresto, nemmeno i sei greci che componevano l'equipaggio: il comandante Panos Politis, di 47 anni; Demetre Giannoulatos, 28 anni; Vassilios Politis, 23 anni; Panajotis Daskalatls, 30 anni; Victor Politis, 50 anni; e Victor Kavvadas, 30 anni. Solo un palo di Incidenti hanno movimentato l'«abbordaggio»: un finanziere è scivolato sulla tolda della nave, battendo il capo contro uno spigolo metallico (alcuni punti di sutura all'ospedale); subito dopo il comandante della «Agios ■Georgios» si è sentito male. Si è ripreso in pochi minuti. Sono in corso accertamenti, sulla base delle carte di bordo, per stabilire In quali porti avesse fatto ultimamente sca- lo la nave. Sembra che provenisse da Dubrovnik, lungo la costa jugoslava, ma non si esclude che abbia caricato le sigarette in un secondo tempo, in un porto Intermedio, forse Malta. Sia la «Agios Georgios» che 1 due autotreni sono stati posti sotto sequestro, s. d. ». Savona. I finanzieri scaricano dai camion bloccati le casse di sigarette