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Finale: il Comune tratta con la Sita Finale: il Comune tratta con la Sita Per le nuove tariffe urbane - Negato il contributo di 11 milioni (forse sarà concesso in parte) - Si prepara intanto un consorzio intercomunale dei trasporti ! (Dal nostro corrispondente) )o Finale Lig., 1 febbraio. (s.d. i La commissione comunale, composta dagli assessori Marcello Calcagno, Nazario Masiero, Luigi Gallo e dai consiglieri Enzo Accinelli, professor Roberto Gonella, ha esposto alla Giunta e ai capigruppo consiliari le risultanze dell'indagine svolta sull'attività delle autolinee Sita nell'ambito dei servizi urbani in concessione. La Sita aveva inoltrato all'amministrazione alcune richieste, sollecitando un'immediata risposta. Su un punto i dirigenti delle autolinee Sita erano apparsi intransigenti: la copertura da parte del comune di Finale Ligure del passivo di gestione del 1972 per le linee urbane (oltre 11 milioni). La com/issione, nella relazione illustrata agli amministratori comunali, ha parzialmente accolto tale richiesta, suggerendo d'intavolare trattative con la direzione della Sita, per il proseguimento del servito che avrebbe dovuto cessare sin da oggi, offrendo un contributo di entità comunque minore degli 11 milioni richiesti. I membri della commissione si sono quindi pronunciati a favore del mantenimento delle attuali tariffe, respingendo la richiesta della Sita di raddoppiarle da lire 50 a 100. Infine è stato proposto di dare incarico a un tecnico di compiere, a breve scadenza, uno studio per la pubblicizzazione dei trasporti urbani mediante un consorzio fra i comuni che gravitano sul Finalese e sono direttamente interessati al servizio, cioè Calice Ligure, Rialto, Orco Feglino. Si tratterà tuttavia di una soluzione provvisoria in atte- sa che la Provincia o la Regio ne risolvano il problema su larga scala. Spetta ora alla iunta accògliere tali suggerimenti e sottoporli quindi all'approvazione del Consiglio comunale. MILLESIMO — Un nuovo acquedotto estenderà la rete di distribuzione idrica comunale alle frazioni Borda, Braia. San Bernardo e Quera. Il costo dell'opera è previsto in venti milioni di lire. MAGLIOLO — Con una spesa di due milioni e mezzo verrà completato rimpianto di pubblica illuminazione nel capoluogo.