La Stampa - Consultazione Archivio

Il carrello di una teleferica precipita e rischia di travolgere alcuni bambini Evitata una tragedia a Bussana, presso Sanremo Il carrello di una teleferica precipita e rischia di travolgere alcuni bambini Numerose famiglie di floricoltori della zona hanno chiesto al sindaco di Taggia la sospensione della funicolare di una fabbrica di laterizi - "In caso contrario faremo saltare i tralicci" (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 25 gennaio. In nome „ dell'incolumità pubblica, numerose famiglie di floricoltori hanno chiesto per iscritto al sindaco di Taggia la sospensione immediata dell'esercizio delia funicolare appartenente alla fornace di mattoni dell'ingegner Coloni bo Bianchi, titolare di una delle maggiori fabbriche di laterizi della provincia e proprietario di diversi alberghi a Sanremo e Arma. La linea sotto accusa è vecchia di anni. Dopo un percor¬ so aereo di almeno due chilometri unisce l'opificio — che dà lavoro a decine di operai — ad una cava di argilla situata su un acollina che sovrasta la frazione sanremese di Bussana, in località «Due pali». «Se non si metterà'ài giocare con la nostra pelle — hanno dichiarato alcuni abitanti della zona interessata dalla funicolare — questa volta passeremo all'azione anche a costo di tagliare i fili, far saltare i tralicci e metterci contro la legge. Non possiamo aspettare il morto». . Non si tratta di accuse prive di fondamento o di «voci» campate in aria, ma di una «rabbia» collettiva maturata in anni di paure e «batticuore». Il pericolo esiste e stamane la disgrazia che poteva anche costare la vita a tre bambini, è stata evitata per puro caso. Un carrello della teleferica dell'ingegner Bianchi, carico di argilla e del peso di parecchi quintali, forse a causa del forte vento, è precipitato all'improvviso schiantandosi in un campo di fiori di proprietà di Luciano Ghu, in regione «Beglini». A circa tre metri di distanza, in quel momento, stavano passando alcuni bambini, figli di mezzadri e contadini del luogo. Il più grande non ha ancora compiuto i sette anni. «Anche questa volta — ha dichiarato Bruno Pastorelli, floricoltore — nessuno ci è rimasto sotto, ma sino a quando la fortuna ci assisterà?». Infatti, non è la prima volta che accade un simile incidente. Molti sono passati sotto silenzio, altri invece sono stati denunciati all'autorità competente. Anche stamane si sono portati sul posto i carabinieri di Arma di Taggia che hanno verbalizzato il crollo. Sempre per lo stesso motivo, nel 1970, numerosi esposti e denunce contro la funicolare dell'ingegner Bianchi furono presentati anche al presidente della giunta provinciale e all'Ispettorato della motorizzazione di Genova. In questi fascicoli, sottoscritti dai floricoltori Lorenzo Mandracci, Edoardo Zitta, eredi Filippi, Bacicin Striglione, Luciano Ghu, eredi Richetta Revelli, Angelo Olivieri,. Giacomo Revelli, eredi Priori, si legge testualmente: «Premesso che sui nostri terreni, in viriti di una concessione decennale della Provincia, l'ingegner Colombo Bianchi esercita la servitù di funicolare aerea privata.per scopi industriali, denunciamo che in questi ultimi tempi è aumentata la caduta di carrelli. che l'esercizio non è conforme alle prescrizioni previste dalla legge, che la linea costituisce permanente pericolo per i passanti con impedimento di un conveniente uso dei terreni coltivati tutti a fiori e a vigneti. che le funi in piti punti si abbassano talmente da toccare i manufatti di copertura delle colture danneggiandole seriamente oltre che rappresentare un continuo pericolo per le persone che devono lavorare in quei luoghi». Da parte sua l'ingegner Colombo Bianchi, in più riprese, ha cercato di arginare questa inarea di polemiche e di accuse provvedendo ad opere di «sicurezza», Roberto Basso Bussana. I carabinieri esaminano il carrello caduto (Telef.)