L'Imperia è pronta al gran "sorpasso"

L'Imperia è pronta al gran "sorpasso" Nella domenica calcistica, due pareggi che non bisogna sottovalutare L'Imperia è pronta al gran "sorpasso" Il punto strappato a Varese conferma che i neroazzurri possono aspirare al primato (Dal nostro corrispondente) [Imperia. 22 gennaio, ' I tb.v.) Due risultati hanno I ' dato ieri agli sportivi locali la j j certezza che l'Imperia è or-1 j mai sulla «via del sorpasso»: j 1 il pareggio strappato sul diffi- ; cile campo di Varese, un'altra ! : delle squadre in lotta per ii primato, ad opera dei nerazzurri, e quello che la Juve Do- j Gaviese mo ha imposto alla capolista Non si può non rilevare che l'Imperia, la domenica prima, contro la stessa Juve Domo, aveva letteralmente straripato, quasi ridicolizzandola: l'indiretto confronto in soli otto giorni è quindi tutto a vantaggio della squadra lo- cale che, proprio in questa fa-1 se cruciale del campionato, è ! costretta a giocare costante j mente fuori casa per-la squa- lifica del campo. j I circa duecento tifosi che • hanno accompagnato la squa- ; dra a Varese sono tornati en- j tusiastì della prova dei nerazzurri: senza adottare alcuna tattica difensivistica, gli imperiesi hanno affrontato i varesini a gioco aperto, contrastandoli efficacemente sul piano tecnico e su quello atle tico. «Il pareggio può accontentare noi e loro», ha commentato stamane il dirigente accompagnatore Piero Ferrari. Ronco ha dovuto uscire dal campo nel secondo tempo, so- i stituito da Fa vara, a seguito [ di un lieve incidente di gioco; Raffaeli, Turra, Boido, Lorenzetti, Ghetti e Servidei hanno forse giocato ad un livello superiore, ma tutti vanno elogiati per quanto hanno dato in un incontro che era, anche sul piano psicologico, molto difficile: una sonfitta. ieri avrebbe quasi significato il possibile abbandono di ogni speranza di proseguire la lotta Per la poltrona di testa. In vece, al giro di boa, l'Imperia e sempre in ottima posizione, ed in fase di rilancio, dopo avere pagato lo scotto del rin-1 novo totale della squadra. Una notizia non lieta, che si j spera tuttavia si dimostri me- j no grave del temuto, ha guastato la gioia del pareggio per Bonizzoni: egli, terminato l'incontro, ha dovuto recarsi subito a Milano essendogli giunta notizia che la moglie, a seguito di una caduta, aveva dovuto essere ricoverata all'o spedale. E' probabile tuttavia che il trainer. non appena ras sicurato sulle condizioni della consorte, possa fare ritorno ad Imperia per domani. In questa fase cruciale che egli stesso ha definito «del sorpas- so» vuole essere vicino ai propri uomini. Pare intanto certo che entro mercoledì la Caf possa far conoscere la propria sentenza sul ricorso dell'Imperia avverso la terza giornata di squalifica del campo: la speranza di tutti è che i nerazzurri possano disputare, finalmente, in casa la partita contro l'Arona. ♦ . TAGGIA — «Anche se si sono giocati soltanto 45 minuti a causa delIa Pioggia torrenziale, la Tagge- se aveva dimostrato la sua superiorità nei confronti dell'Alassio. Solamente le strepitose parate di un grande Zennari — afferma l'allenatore Neuboff — avevano impedito la realizzazione di un gol prima della sospensione».

Persone citate: Boido, Bonizzoni, Delia Pioggia, Ghetti, Lorenzetti, Piero Ferrari, Raffaeli, Ronco, Servidei, Turra