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Varazze: nuovi problemi per i lavoratori studenti Varazze: nuovi problemi per i lavoratori studenti (Dal nostro corrispondente) Varazze, 10 gennaio. (s. eh.) La comunità giovanile Savona-Varazze (insegnanti e studenti universitari che prestano gratuitamente la loro opera) organizzò lo scorso anno alcuni corsi per il conseguimento della licenza media da parte di studenti lavoratori. Vi prese parte una cinquantina di persone, ed oltre il 90 per cento superò positivamente gli esami. Quest'anno, la comunità è stata sommersa da una valanga di richieste, tanto a Savona quanto a Varazze, che ne ha messo in difficoltà le strutture, soprattutto per la mancanza di un numero sufficiente di aule. «Per fortuna — afferma Giovarmi Ghilardi, della co- munita — il provveditore agli studi, professor Messina, ha accolto le nostre insistenti ri- chieste, assumendosi larga- nizzazione dei corsi, d intesa col ministero della Pubblica Istruzione. Com'è noto, le le zioni si svolgeranno, per Sa vonc. nei locali della scuola Chìabrera. in via Aonzo. ed interesseranno circa 300 per sone». Ma alla comunità, pur essendo contenti del risultato raggiunto, sottolineano che «non tutti i problemi sono stati risolti». Infatti, se per il capoluogo le cose andranno decisamente meglio, restanoaa sistemare gli studenti di v'arazze e di qualche altro centro della orovincia. aovel'attività viene iniziata in questo periodo. Dice Ghilardi,«Le persone che frequentano i corsi del provveditorato, potranno sostenere gli esami con gli stessi professori che li hanno seguiti nel corso dell'intero anno scolastico. Gli studenti di Varazze. invecedovranno affrontarli, come privatisti, dinanzi ad una commissione normale, chepotrebbe non tenere contodelle condizioni disagiate nelle quali gli esaminandi cheranno a scuola dopo una giornata di lavoro, hanno stu diato ». La comunità giovanile vorrebbe dunque che il problema fosse affrontato nella sua completezza, e risolto in modo definitivo. A Varazze i corsi si terranno nella sede della comunità, all'oratorio salesiano. Hanno una durata minore di quelli normali, perché nove mesi di studio sono ritenut eccessivi per gli studenti lavo ratorj> cne vanno a scuola daUe 20 30 ^ ,3 ^ ogni ^ dal lunedì al venerdì ra' 031 lunecu 31 *ener<u