I "croupiers,, restituiranno una parte delle loro mance

I "croupiers,, restituiranno una parte delle loro mance Sentenza del tribunale civile a Sanremo I "croupiers,, restituiranno una parte delle loro mance Per otto anni il personale del Casinò addetto ai giochi tenne per sé una percentuale destinata ai "croupiers" bisognosi - I dipendenti amministrativi intentarono causa: un'aliquota della percentuale spettava loro - Il verdetto conferma che "tutti i dipendenti, senza distinzione, possono essere fatti partecipi delle mance" (Dal nostro corrispondentei ' Sanremo. 5 gennaio. Le mance lasciate sui tavoli verdi di un Casinò devono ri-; tenersi un'entrata dell'attività aziendale, veri e propri «utili sociali», dei quali il dat&re di. lavoro può far partecipi tutti; i dipendenti, senza distinzioni. Questo principio è sostenuto in una sentenza del tribunale civile di Sanremo < relatore il giudice dottor Vittorio Serra), depositata oggi pomeriggio in cancelleria, in merito ad una controversia sorta tra il personale amministrativo e quello addetto ai giochi (croupier) sulla suddivisione delle mance per il periodo primo gennaio 1955-9 aprile 1963. In quegli otto anni il perso- : naie dei giochi (sono stati chiamati in causa 351 dipendenti) trattenne per sé una ; percentuale che era stata de- ; stinata negli anni precedenti, come previsto dall'arti-, colo 14 del capitolato d'appai-; to del 21 luglio 1949, a favore di alcuni «croupier» bisognosi, ex dipendenti del Casinò sanremese, che erano stari assunti sino al 31 dicembre 19541 per svolgere turni di lavoro; saltuari. Il capitolato preve-; deva che, tolto ii 2 per cento dalle mance per il Fondo di assistenza per i lavoratori, il 98 per cento venisse diviso in parti uguali tra il gestore di allora e il personale dipendente. Del 49 per cento che spettava al personale dipendente, i sindacati disposero ' che il 10 per cento, dedotto! un 3 per cento da accantonare a favore dei turnisti ex dipendenti, venisse distribuito i tra il personale amministrati- vo e ausiliario. Con il gennaio idel 1955 il Casinò non utilizzò : più il lavoro dei croupier ex i dipendenti, ma il 3 per cento venne trattenuto, a proprio; profitto, dal personale del ramo giochi. Nel 1956 alcuni dipendenti; amministrativi per questo motivo si costituirono in giù- j clizia e, nelle more delle ecce- ; rioni, si giunse sino al 1963,1 anno in cui l'intera materia' venne, per convenzione tra il I personale e capitolato d'appaltò, cosi regolarizzata: il 49 per cento delle mance al personale dei giochi; il 43,50 per cento al gestore (che dal 1969 è il Comune); il rimanente 6,50 per cento al personale amministrativo e ausiliario.! La causa, però, riprese nei 1964 (la Corte di Cassazione aveva respinto la richiesta d'incompetenza del tribunale di Sanremo) questa volta per ; volontà di 130 dipendenti am- mimstrativi contro 351 crou-1 pier. Questi ultimi, oltre a so-, stenere che le mance spetterebbero soltanto a loro perché sono i soli destinatari delle elargizioni dei clienti, hanno chiamato in causa, per una eventuale responsabilità, il Comune e la società Ata, che negli anni in questione gestiva il Casinò municipale., Nella sentenza i giudici del tribunale neli'accogiiere la tesi sostenuta dal personale1 amministrativo ed ausiliario, condannano i croupier a ri fondere personalmente la; somma illecitamente trattenu:a: dispongono affinché venga compiuta un'inchiesta amministrativa al fine di ac cenare esattamente l'entità : di tale somma (gli ammini-i sfrativi la indicano approssi-mativamente in 42 milioni, 123 mila e 306 lire) e, infine, ritenuti sia il Comune sia l'A- ta non interessati alla causa, condannano i croupier al pa-gamento delle spese giudizia- rie e legali ai loro colleghi di- pendenti, al Comune e al prò- curatore dell'Ata, nel frattem- po fallita. Ve da aggiungere che du- rame gli otto anni in questio ne l'introito complessivo del le mance elargite dai giocato ri sui tavoli verdi delia casa da gioco sanremese è da valu tare sui 12 miliardi. L'impor to effettivo sarà comunque stabilito dall'inchiesta ammi nistrativa che verrà compiuta presso il Casinò sanremese su ordine del collegio giudicante. Renato Olivieri Volti tesi attorno alla roulette: dopo una vincita la mancia è sempre abbondante

Persone citate: Renato Olivieri, Vittorio Serra

Luoghi citati: Sanremo