Processo a uomo dal falso nome C'è "implicato" anche un notaio

Processo a uomo dal falso nome C'è "implicato" anche un notaio In tribunale ad Asti un ex commerciante mantovano Processo a uomo dal falso nome C'è "implicato" anche un notaio (Dot nostro corrispondente) Asti, 33 dicembre. «Ha cambiato nome Seria Loren quando è allentala attrice, potevo farlo anch'io per motivi di lavoro. Se andavo in giro con il mio vero nome nw»a«w> mi avrebbe guardato in taccia». Cosi ha esordito stamane in tribunale l'ex commerciante Giuseppe Costa, 56 armi. residente a Castiglione dette Sumere (Mantenni), imputato dì truffa, - bascorona fraudolenta, falso in assegni, emissione di assegni a vuoto, false generalità ed altro ancora. Il Costa, infatti, per un certo tempo si era fatto passa. re per Alfredo Fabbnzzt, un facoltoso commerciante bergamasco. Con il Costa vengono giudicati (ii processo ani tanfo pooicriQQto è staio tiwokkto di Omo settsnwent) olire setto persone: Gaspare «toso, 32 asmi, poro da CasUgttooe deUe Stiviere, por i rem di trulla e bancarotta; Menno Atra, 44 treni. da Torino e Benito Piceli, 32 ansi, da Cassetti, accusati di ricettazione; Stivano Bianco, 27 armi e Anna Maria Lassarmi, 36 anni, da Coltelli accusate di «aver coraniSI loro patrimonio to opsresionl manifestaH>iiìrtenll»; Luigi roteilo, 33 asmi, per aver sottratto merci della società « Discoor Food» a » notalo Sergio Finca, 46 anni, di Asti, per fattila ideologica stando attirilo, nell'autentica^ re ut toUatvriawtml di mt verbale di attemblta dei soci detta «Discoor Food», tH attere certo dell'identità, di Alfredo Fdbbrtzzt il ovaie non «rat altro eoe il Costa. In aula ti tono pretentati solo U Coste, le stelo di detenzione, la ateneo, a ToteVo e il notato Piava. Per leggere i copi d'fatpatevta- 7l presidente 'da'tribunale doti Castano ha rievocato brevemente t letti. Torto le firn dei 1974 ta Lazzrsi m e la Bianco cedettero al sedicente Fabbrtzzi e si Rizzo U SO par mito dette loro ossosi della società oontn^erctaie S4\»\tscoor Food». Dopo tiare ss mese di at tmtà di • gestione deU'tmprett (commerciava all'ingrosso prodotti alimentari) U sFabbrtzzi» e il Rizzo si resero irreperibili dopo aver trafugalo — atee ta denuncia — guati tutte le merci esistenti Le indagini della polizia gnidinoria aa «TZoroso cfte II Fabbrtzzi era persona «Jeeraa e identificato per Giuseppe Cotta, a tribunale dichiarò a fallimento detta società mentre contro al Cotta ri U Rizzo mero spiccati ordon e mandati di cattura. Arrestati, dopo alcuni mesi di dctenztoau-etV stessi venne cotso^etalaytlbertà provvisoria rrrcocaia,pmper ft Cotta. Il procesto era praticamente iniziato il 6 giugno acorso, sennonché la difesa del Cotta sostenuta dall'avo. Mlrùta a dall'atre. Fran ceschtm motiro. richiesta di perizia petchiatrica per II toro cliente, tt. f ripesate accolse la richiesta ma U perito ha sostenuto ohe il Costo à temi di mante e al momento dei tetti ei~m,.,ati era set pietro dette tue facoltà Stamane Viziar rogatario dèi Costa i durato mezz'ora, «Non ho mei iv«n«n«to titilla — egli ha detto — sansa pagare e sovente ho dovuto anche pagare i debiti di «tot». . Presidente: eLei aveva lo «eiato Asti facendo perdere le tracce per 45 giorni». Cotta: «Mi «emma sequestralo tatto e per paura sono Tappato vis». Presidente: t Lei poi cambia dt lavo nome facendoti passare per Sitato Tati, tempre con un doconiento fatsos. Coste.- Pub darai, ora non rat cordo. Nego paro di aver sottratto 1 Mai contabili, forse qualcuno U ha portati via». Sono stati interrogati la co e ii Torneilo e a notato QeesfWlwu ha sottensto che 0 Costa gli era stato presentato da un commercialista e che naturalmente tra all'oscuro ehm I documenti di riconoscimento fossero fatti. Terminata V escussione et usa PfiKImi di tetti, quasi tatti rupprettsàanlt Che avevano fornito merce varia al falso Fabbrtzzi, tt protetto è stato, a questo punto rimetto.

Luoghi citati: Asti, Torino