"Giocato sulla mia bona fede" si difende il veterinario di Ceva

"Giocato sulla mia bona fede" si difende il veterinario di Ceva Mondovì: del procèsso per le carni rubate "Giocato sulla mia bona fede" si difende il veterinario di Ceva (Dal nostro corrttpoessuts) Si è protratta par oltre otto ose e si è conclusa poco dopo le 19 » ta prima udtensadel prò cesio alle al tram- CO dal f^S.l^TLJ 7ta^L#a>A«or ta ottobre dal carabinieri di Savo- . e Cera: fl diafcodovl dal rUrrWa gtudlslo'èra^uutté ed » «tato arrestato scio poeto ghsto^te — e «tato lutoiiugeto per primo «d ha tornilo una varatone tt base alla qua*», por tra le con&addtsioaL in cid sono caduti alcuni irnptitati. è stato possibile ilerjstrulre tutte l'episodio. Certi già prima deU'udlensa alcuni fatti: un ffMvifrflri ■rrfflfi^ iitB. al Lineiti parche to , a Genova con 101 di carne non è mal arti* a o^at«^Baa»vonei in un primo il LuaHti ha denunciato di essere stato rapinato sull'auto- tzT stato U umetti — causata la ri- — a incaricarmi di costaiU aatnUs per usafi/aW aasti csrne;^jm4j»bno input conoscevo, « lui ha accettato. La sera rinWHfn per il trasparta gli ho .telefonato e sano andato a Orsa tasfeaM eoa tt. Oreco, precedendo il camion guidato dal Linetti: abbiamo scaricato la cane e c'erano anche, aura et GoneBa, l'Ingommo e il Ferrua». che la cerne era rubato» Ballottar! "— No, avevamo fadi bidonarlo, quando ci Sf n «venia, che ouei- a Cerva? - r C Uro' to io per crtsedergu te a frtX SOiV^bUt? 9j ImX ffCOTCtX (JA"C*?ffti/o •0 re aire svi posto to goxrunxio. *- Una versione, quindi, che scagionerebbe to parta 1 due ccrnira rr «enfi e che è «tata daaUl stes- di non aver mai le- cita dette Presidente — Perché suora ha tolto i boin che ne attsstovanraj la partenza da Torino? Pesche volevo «èsito som e non valevo che t che non tra Dal canto suo. u dott. PecoUo non ha tatto sin» che quanto gKt aveva detto in istruttoria: «Sono stato giocato sulla mia' buona fede — ha detto — perché osataleJM fatto aaUnju^aonalla me li avrebbe portati in /tornata». O " ogni «nostrani esentalo 1' sarei re il IJnetU e poi a portare" u" camion vuoto a Caia» Ligure per te — ha detto U Balbo — to sono andato al cine con Stessi amici a S. Stefano Belbo; prima di andare tono pattato dalla fidanzata e le ho gettato usa rota sul terrazzo; dopa ho assunto ad un litigio tra due uomini e urna avena». La drcoatacaa del litigio è da altri testzrnonL Giorgio Tino

Persone citate: Balbo, Caia, Ferrua, Giorgio Tino, Linetti, Savo

Luoghi citati: Cerva, Genova, Mondovì, Pesche, Torino