E' un'alessandrina la sposa del nappista
E' un'alessandrina la sposa del nappista Il iiistaimoBio di Napoli E' un'alessandrina la sposa del nappista (Dal 15 (f.m.) Marta Cristina Busetto. la ventknnauenne che, ieri mattina nel • carcere di. Poggìoreale ha sposato il nappista Antonio De Laurentis. 27 anni, e sarda di origine ma. risiede ad Alessandria in via Lumelli 17. La giovane era commessa-cassiera in un supermarket della « A&O » off Alessandria, e come delegata sindacale della Cisl svòlgeva un'intensa attività di sindacalista nell'ambito dell'azienda. Poi. 2 anni fa. Maria Cristina Basetta, entrata net giro dei giovani extraparlamentari aveva perso l'interesse per il movimento sindacale e st era buttata netta sua nuova aidea» con entusiasmo. In quel periodo deve aver conosciuto il De Laurentis che viveva in Lombardia, e tra i due nacque l'amore. Coti, quando il giovane nappista venne arrestato e poi processato in corte d'assise a Napoli, la ragazza seguì con interesse le varie fasi dibattimentali. Ieri poi mentre otta Corte d'assise d'appello partenopea si discute il processo di secondo grado, il nappista e la giovane alessandrina hanno decito di sposarsi; ha cele- orato il matrimonio l'ufficiale di stato civile di Napoli..Antonio Monna. .Testimoni alcuni nappisti. . La sposizione risulta sempre abitante ad Alessandria ma da qualche tempo vive a Magnano, frazione di Napoli, ospite detta casa del fratello detto sposo Luigi, pure ih carcere con l'accusa di avere aiutato nella fuga della prigione di Pozzuoli le nappiste Vianaie e Salerno.
Persone citate: Antonio De Laurentis, Coti, De Laurentis, Maria Cristina, Marta Cristina Busetto
Luoghi citati: Alessandria, Lombardia, Magnano, Napoli, Salerno
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- Testo del comunicato
- Taviani: il governo ha il dovere di impedire le illegalità ad Aosta
- La nuova mafia "lavora col telefono"
- Sipario di nebbia ad Alessandria
- Enichem: il 1994 è in perdita
- Vita e morte di un killer
- Parla l'impresario edile che vide i "killers,, uccidere in Viale Lazio
- A colpi di fucile un inquilino fa scappare due giovani ladri
- Il "super-teste" tace sulla mafia
- Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari socialcomunisti
- Testo del comunicato
- Taviani: il governo ha il dovere di impedire le illegalità ad Aosta
- La nuova mafia "lavora col telefono"
- Sipario di nebbia ad Alessandria
- Enichem: il 1994 è in perdita
- Vita e morte di un killer
- Parla l'impresario edile che vide i "killers,, uccidere in Viale Lazio
- A colpi di fucile un inquilino fa scappare due giovani ladri
- Il "super-teste" tace sulla mafia
- Molto cibo tanto sesso
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- SONO ITALIANE I KILLER BIELLE DUE GUARDIE FRANCESI
- La paura di essere padre e madre
- La drammatica confessione degli assassini diCastiadas
- La fucilazione di Porrei lo
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- L'ora decisiva
- Preziosi si dimette in diretta tv
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy