Asti: la riserva forse salverà i preziosi fossili

Asti: la riserva forse salverà i preziosi fossili A Valleandona e in vai Botto Asti: la riserva forse salverà i preziosi fossili J (Dal nostro corrispondente) Asti, 29 novembre. Ampio dibattito «Alila qua stione deBe ci Imi va operiate» paleontologica di Valleandona, irne delle zone più ricche di materiate foestte di.ritovante importanza ecieiitlflca, La sezione di Asti di «Italia Nostra» ha indetto tra pubblico dibattito alrettammite con gli agricoltori della sona. lai Regione intende che Valleandona e la vicina VaHe Botto siano considerate sona protette per srivaguardare il patrimonio fossilifero dal depaupera rilento continuo che avviane da parte di centinaia e centinaia di perbene che giungono anche da altre citta non solo del Piemonte ma dalla Liguria e daHa Lontbardia. n prof. Giulio Pavia; donate di jsaìeontoìogìa aHTJniversita di Torino, ba iflustrato in una relazione i modi in cui si poti ebbe reusaare la «riasrva speciale», chiarendo che, ai fini della tutela degli affioramenti foasazferi, è suffidante accogliere nella legge istitutiva uno solo dei vincoli previsti dalla legge rnrioruue epreclfuiiitonto quello che luevede il divieto di apertura di cave. L'oratore ha messo in evidenza gli opportuni interventi di sistemazione elei suolo ano scopo di tojaaitUre un regola re defltrsso delie acqua piovane, limitando in tal modo il pericolo di frane. Al eUbattJto sono pure intervenuti il sindaco di Asti, Gianpiero Vigna e laasesBore all'urbanistica Giorgio Fiatane. Quest*uMimo ha specificato mriif la coetituzione Clelia «riserva speciale» non potrebbe modificare iHmtH «ti ^ril«Ho«»vlHt4 fìflìt gn. na e che quindi, con o senna riserva, gli edifici contessi all'uso aerinolo possono eaeere costruiti a termini di legga. L'assessore ha inóltre definito inconsistenti le voci che aumentano i timori di posaihffiaapropri. H prof. Giuliano Vogliolo, rs»e*preatrtente delia Pro-Natura di Aett ha. messo in risaito .che gii acopi primari degli nò la ootameaaarane dal territorio, tataeota e fl u ira do dsBe attività Coatto te rappresentanti di «Italia Nostra» accusandoli addirittura di fare 1 difensori d'ufficio dettVaTnminlntrariotm regionale. Il presidente della sezione di «Italia Nostra», ing. Pomenico Liguori, a commento della serata ha dichiarato. sNon si capisce l'atteggiamento e gli obbiettivi detta Confagri, cottura in Questa vicenda dei parchi regionali; Infatti mem.- \ tre a parole si dichiarano i coTirmit della necessità di tu-, telare il territorio e di di/en- ! aere il patrimonio naturale, j in realtà ostacolano decisamente ogni tipo di intervento confondendo volutamente la legge Quadro con le leggi istitutive che sono ancora da discutere e che saranno le uniche realmente operanti». «Oliando la Confagricoltura — ha oone-hato ti presidente di "Italia Nostra" — dopo mesi di discussione parla ancora di espropri, di limitazioni alte colture, di divieto al taglio dei boschi non sa di essere fuori strada perchè tono tutu timori ingiustificati».

Persone citate: Botto, Botto Asti, Gianpiero Vigna, Giorgio Fiatane, Giuliano Vogliolo, Pomenico Liguori